E’ partito il conto alla rovescia della 100 km del Passatore 2022, l’ultramaratona più famosa del mondo
torna dopo due anni di stop forzato dettato dalla pandemia con il tradizionale percorso che collega Firenze a Faenza. La 48^ edizione è stata presentata lunedì scorso a Faenza nella Galleria Comunale d’arte nel Voltone della Molinella. L’ultima volta che sì è svolta regolarmente era il 2019 e partì da Piazza del Duomo a Firenze, e dei 3410 iscritti si presentarono in 3133 al via con la croata Nikolina Sustic, sesta finale, vincitrice tra le donne e autrice del record femminile in 7h31’03. Alla vigilia dell’atteso appuntamento (partenza fissata domani alle 15 da Piazza del Duomo a Firenze), sono oltre 3300 gli iscritti.
Carousel Banner 1
Carousel Banner 1
Carousel Banner 2
Carousel Banner 2
Un risultato che premia l’organizzazione dopo due difficili anni che hanno anche registrato la scomparsa del compianto Pietro Crementi. Tra gli iscritti si contano oltre 500 donne, un migliaio di esordienti, circa 400 emiliano-romagnoli, 420 toscani, un gruppo nutrito di atleti della Asd Gargano 2000 Manfredonia e 43 atleti provenienti da 26 nazioni straniere. Sarà presente anche il recordman Giorgio Calcaterra e, contrariamente a quanto precedentemente comunicato, ai nastri di partenza ci sarà anche il vincitore dell’edizione 2019 Marco Menegardi.
Tra i runner più agguerriti il trentino Silvano Beatrici, il rocchigiano Matteo Lucchese, il romano Carlos Alberto Federico e il torinese Silvio Bertone. Tra gli Ultramaratoneti di Capitanata, invece, figurano Filippo Castriotta, il Campionissismo delle lunghe distanze, già capace di fermare il cronometro sul tempo di 9 ore e 50 minuti il 22 maggio 2021 al campionato italiano della 100 Km. di Imola, e autore di perfomance straordinarie alla età di 55 anni in terra siciliana e in altre zone d'Italia. Con lui c’è pure lo stakanovista Nicola Ciuffreda, con un personal best di 14 ore e 21 minuti realizzato al Campionato italiano della 100 Km. di Imola nel 2021, ed ancora l'avvocato Cosimo Alessandro D'Ascanio che ha ottenuto un tempo di 14 ore e 20 minuti nella 100 Km del Passatore del 2017.
Senza dimenticare Michele Fiale, che con la sua corsa sgraziata ma sempre efficacissima taglia sempre il traguardo, e che vanta un tempo di 13 ore e 17 minuti nella 100 Km del Passatore del 2019.
Quest’anno, sotto la guida di Michele Quitadamo, intende migliorare il suo primato. Ci sarà poi il veterano della corsa su strada degli anni ‘80 Michele Pergolese, che vanta un ottimo tempo di 14 ore e 21 minuti fatto registrare nell’ultima edizione del 2019. Al via anche Gaetano Pastore, che vanta un apprezzabilissimo tempo di 12 ore e 54 minuti al Passatore del 2017, mentre farà il suo esordio in competizioni ufficiali di Ultramaratone Matteo Fabio La Torre, che con i suoi 34 anni è il più giovane degli atleti della Asd Gargano 2000 Manfredonia.
Zone Transition
Zone Transition
In campo femminile, invece, ai nastri di partenza ci saranno Sandra Elisabetta Bisceglia, Damiana Cinque, Maria Cinque, Lucia Di Candia, mentre il lotto degli uomini sarà completato da Giuseppe Li Bergoli, Michele Li Bergoli e Antonio Trombetta. Manfredonia, dunque, sarà ben rappresentata in Toscana, per quanto è ormai dal lontano 1970 che attende invano una pista di atletica leggera.