Il Foggia espugna il terreno del Massimino con il punteggio di 2-1 grazie ad un calcio di rigore messo a segno in pieno recupero da Ferrante e chiude con un successo una settimana turbolenta per i colori rossoneri.
Padroni di casa in vantaggio al 16’ sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Russini che batteva Alastra con un violento diagonale sul primo palo.
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Nella ripresa al 66' i rossoneri pareggiavano con Gallo che raccoglieva una corte respinta di sala sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Petermann da circa venti metri. In pieno recupero al 93' il direttore di gara concedeva un calcio di rigore per i rossoneri per un fallo commesso da Ercolani ai danni di Ferrante. S'incaricava della trasformazione lo stesso Ferrante che nonostante scivolasse al momento della battuta spediva la sfera alle spalle di Sala fissando il punteggio sul 2-1 finale.
Catania-Calcio Foggia 1920: 1-2
Reti: 16’ Russini (Ct), 66’ Gallo (Fg), 90’+4 rig. Ferrante (Fg)
Catania (4-3-3): Sala; Calapai, Ercolani, Monteagudo, Ropolo; Izco (64’ Provenzano), Maldonado (82’ Cataldi), Rosaia; Ceccarelli (82’ Albertini), Sipos (90’+1 Russo), Russini (65’ Biondi).
A disp.: Stancampiano, Borriello, Pino, Panarello, Bianco, Tropea.
All. Baldini
Foggia (4-3-3): Alastra; Garattoni, Sciacca, Di Pasquale, Martino; Garofalo (79’ Ballarini), Petermann, Maselli (46’ Gallo); Tuzzo (79’ Rizzo Pinna), Merkaj (46’ Ferrante), Curcio.
A disp. Volpe, Girasole, Di Jenno.
All. Zeman
Arbitro: Giaccaglia di Jesi
Primo Assistente: Piedipalumbo di Torre Annunziata
Secondo Assistente: Lisi di Firenze
Quarto Ufficiale: Ubaldi di Roma 1
Zone Transition
Zone Transition
Ammoniti: Petermann (Fg), Garofalo (Fg), Maldonado (Ct), Ceccarelli (Ct), Curcio (Fg)