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Alla data del 18 ottobre 2023 risultavano pubblicate procedure di gara per un importo complessivo pari a 35.318.720,92 euro, mentre i contratti stipulati ammontavano nel complesso a 26.092.848,68 euro. Solo in alcuni casi c’è stata l’aggiudicazione degli appalti e sono state assegnate al Comune premialità, ovvero somme guadagnate in ragione della velocità delle procedure. “Le coperture economiche ci sono ma non si va avanti”, dicono fonti di maggioranza. Il super assessore ai lavori pubblici ed urbanistica, il barese Giuseppe Galasso (per nove anni in giunta con l’amico e collega sindaco Antonio Decaro a Bari), si lamenta dell’assenza di personale ma ci sarebbe da spiegare perché, da quando a dicembre la giunta fu nominata, non sia stata fatta – dicono i beninformati – una sola riunione sul Pnrr. Nemmeno una in sette mesi. Nei prossimi giorni andrà via la dimissionaria dirigente Concetta Zuccarino, mentre dal primo luglio entreranno in servizio le due nuove dirigenti a tempo determinato Alessia Cordisco (che si è messa in aspettativa in Provincia, ente di provenienza) e Irene Licari. Ma poi servirà loro tempo per ambientarsi a Palazzo di città e comprendere il da farsi.
“Eppure il PNRR consente di procedere in deroga, avrebbero dovuto assumere già negli scorsi anni per non ritrovarsi nell’attuale situazione”, evidenziano alcuni addetti ai lavori. “Peraltro, non c’è ad oggi alcun segnale di una inversione di marcia”. A luglio i revisori dei conti dovranno effettuare il monitoraggio e trasmettere lo stato di avanzamento degli interventi finanziati col PNRR alla Corte dei conti. Se entro il 2026 i fondi non saranno stati spesi verranno persi. Ecco cosa emergeva a novembre 2023.
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Rispetto ai fondi destinati alla rigenerazione urbana sono previsti sei interventi, tutti appaltati: demolizione ex inceneritore di via San Severo e bonifica dell’area; recupero e rifunzionalizzazione di ex area produttiva di proprietà comunale in località Quadrone delle Vigne per realizzazione canile rifugio/canile sanitario; recupero e rifunzionalizzazione immobile ex Circoscrizione CEP in piazza Giovanni XXIII; intervento di rigenerazione del Mercato dei Fiori di Via Sprecacenere e delle aree pertinenti ; progetto integrato di rigenerazione urbana del Rione Martucci; ristrutturazione e ammodernamento dello stadio comunale Zaccheria.
Ci sono poi otto interventi finanziati nell’ambito del programma PINQUA: sostituzione dei capannoni dell’ex istituto d’arte di via San Severo per realizzare 12 alloggi parcheggi di edilizia residenziale sociale; sostituzione degli insediamenti abusivi per realizzare 56 alloggi di ERS e spazi per attività sociali e scolastiche lungo via Capitanata; fornitura di attrezzature, materiali e arredi per rendere operative le strutture sociali e scolastiche previste ai piani terra degli edifici di ERP; riqualificazione delle aree di verde pubblico attrezzato e sistemazione e incremento della superficie permeabile prospicienti viale Dauno e via Capezzuto; realizzazione di percorsi pedonali sicuri di attraversamento e di socializzazione del quartiere e potenziamento del sistema di piste ciclabili su via San Severo; parco pubblico nell’area del tratturo regio in prossimità del Real Tempio Calvario (monumento nazionale) e contestuale eliminazione di baracche e superfetazioni; piazza di quartiere e verde pubblico attrezzato e contestuale eliminazione di baracche e superfetazioni nell’area tra viale Candelaro e via Capitanata; potenziamento del sistema di infrastrutture a rete.
Altri sei interventi sono stati finanziati dal PNRR nell’ambito dei fondi per le ciclovie urbane. Quattro sono stati aggiudicati: quello relativo a Via D’Addedda – Via Fini (innesto Via D'Adduzio) - Parco Pantanella/Parco Biagini (innesto Viale Europa) - Viale Gentile - Via Almirante (primo lotto) - Via Parini - Viale Virgilio (incrocio Via Machiavelli); un secondo relativo a Viale Michelangelo; un terzo riguardante Via Lucera (innesto Orbitale) - Via Altamura - Viale Giotto (incrocio Via Candelaro); i lavori per la ciclovia urbana di Via Natola – Via Telesforo - Via Martiri di Via Fani - Via Napoli (da incrocio Via Telefono a innesto Orbitale). Poi ci sono quelli per Viale Kennedy - Via Gramsci - Via Smaldone e l’intervento per Via Almirante (secondo lotto). Non sono stati aggiudicati ad oggi i due interventi di messa in sicurezza di palestre, ovvero quelli inerenti la scuola Garibaldi e la scuola Leopardi.
Quattro interventi sono legati ai fondi per Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale. Aggiudicati i lavori di realizzazione di impianto indoor destinato all’atletica leggera e recupero dell’impianto outdoor esistente presso il Campo Scuola CONI Mondelli Colella e realizzazione ciclovia urbana e posizionamento di due ciclostazioni in aree limitrofe a sedi universitarie cittadine. Aggiudicato anche l’intervento di realizzazione di mensa scolastica presso la scuola Manzoni. Sei i progetti finanziati nell’ambito della misura inerente alla digitalizzazione.
Zone Transition
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Iter di gara concluso per i tre interventi previsti di edilizia scolastica: adeguamento/miglioramento sismico ed efficientamento energetico dell’istituto comprensivo S. Chiara-Pascoli-Altamura; recupero e riqualificazione dell’istituto Bovio di Viale Colombo; recupero e riqualificazione dell’istituto comprensivo Santa Chiara Pascoli Altamura, plesso scolastico S. Altamura in Via Petrucci. Aggiudicati anche quattro interventi finanziati nell’ambito della misura per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei comuni: lavori di rifunzionalizzazione al fine della messa in sicurezza per la mobilità viaria di Via Trinitapoli; lavori di rifunzionalizzazione al fine della messa in sicurezza delle infrastrutture per la mobilità viaria e pedonale dei tratti di strada di Via Alfredo Guglielmi e Via Romolo Caggese; efficientamento e risparmio energetico della sede area tecnica in Via Protano; manutenzione ordinaria e straordinaria finalizzato al risparmio energetico della sede comunale di Via Protano con particolare riferimento agli uffici siti al piano terra.
