“La Giunta comunale ha approvato oggi l’imponente progetto tecnico per i lavori di risanamento e bonifica del Canale Lagrimaro al centro di una bomba ecologica denunciata da anni da associazioni e comitati spontanei di cittadini e più volte oggetto d’interesse di inchieste giudiziarie per sversamento illecito di rifiuti inquinanti”. Così in una nota emanata da Palazzo di Città.
“Il progetto, dell’importo di quattro milioni di euro, mira a una vasta operazione di bonifica completa e risolutiva per il canale, oltre a un complesso risanamento infrastrutturale che ne garantisca il corretto deflusso. I costi saranno sostenuti totalmente dalla Regione Puglia, titolare del canale, senza alcun peso economico per le casse comunali".
Carousel Banner 1
Carousel Banner 1
Carousel Banner 2
Carousel Banner 2
“Sono state fondamentali le fitte interlocuzioni con la Regione Puglia per poter rendere concreto questo risultato: innanzitutto è stato importante inquadrare giuridicamente la titolarità del canale; nessuno, infatti, è mai intervenuto in modo fattivo perché in realtà, semplicemente, non si riusciva a comprendere a quale ente competesse effettuare i lavori. La Regione, dopo le nostre sollecitazioni, e con il nostro supporto, ha riconosciuto la titolarità del canale e finanzierà per intero l’intervento, commenta l’assessore ai Lavori Pubblici e Ambiente Michele Lasalvia.
Zone Transition
Zone Transition
“È stato un lavoro di squadra, scrupoloso, attento ma soprattutto orientato a dare un risultato per la salute dei cerignolani. Negli anni associazioni, comitati spontanei, ma anche inchieste giornalistiche e giudiziarie hanno accesso i riflettori su un disastro ecologico su cui però nessuno mai è intervenuto, soprattutto a causa della complessità dell’intervento. Noi abbiamo voluto questo risultato con caparbietà: per noi la salute dei cittadini è fondamentale, ed è quello che, insieme all’assessore Lasalvia e l’assessore Dagnelli, abbiamo ribadito da subito al presidente della Regione”, conclude il sindaco Bonito.