Sale a otto il numero dei tecnici esterni incaricati a tempo determinato dal Comune di Lucera nel ruolo di supporto ad attività legate all’acquisizione di finanziamenti e successiva attuazione dei progetti messi sul tavolo. I primi tre sono arrivati a Palazzo Mozzagrugno già l’anno scorso: l’Agenzia per la Coesione Territoriale aveva autorizzato l’ente a stipulare tre contratti di collaborazione di 36 mesi ciascuno per altrettanti profili specifici, cioè due esperti (l’ingegnere Leonardo Lembo e l’architetto Rocco Paiano) con competenza in materia di supporto e progettazione, esecuzione di opere e interventi pubblici e gestione dei procedimenti legati alla loro realizzazione, con un compenso annuo di 38 mila euro, e un esperto (il commercialista Ferdinando Spina) in gestione, rendicontazione e controllo con competenze in materia di supporto alla programmazione e pianificazione degli interventi, oltre alla gestione, monitoraggio e rendicontazione richiesti dai diversi soggetti finanziatori, con un compenso annuo di 35 mila euro.
La stessa Agenzia ha successivamente autorizzato il Comune a procedere direttamente alla selezione ed alla contrattualizzazione di altri quattro professionisti di alta specializzazione, nel rispetto delle “Linee guida per la selezione del personale e la rendicontazione delle spese” del Programma Operativo Complementare al PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 – Progetto “Professionisti al Sud”, dopo aver accertato l’impossibilità di utilizzare risorse umane disponibili a Corso Garibaldi. E così, la commissione formata dai dirigenti Antonio Lucera, Raffaele Cardillo e Pietro Savoia ha valutato le candidature esterne arrivate, con l’assegnazione degli incarichi ricaduta su Giovanni Di Croce (ingegnere, compenso di 40 mila euro per 80 giornate di lavoro), ex assessore nelle due Giunte di Antonio Tutolo, e poi molto vicino all’attuale Sindaco Giuseppe Pitta, affidatario diretto del progetto “StradaxStrada”, Giovanni Viola (commercialista, compenso di 40 mila euro 80 giornate), Donato Iurlaro (informatico, compenso di 28 mila euro, 55 giornate) ed Enricomaria Orsitto (avvocato, compenso di 43 mila euro, 85 giornate), ex legale anche di Tutolo e attuale consigliere dell’Ordine degli Avvocati.
Carousel Banner 1
Carousel Banner 1
Carousel Banner 2
Carousel Banner 2
E poi c’è una figura legata direttamente al Pnrr, individuata dall’Amministrazione Pitta per farsi aiutare nel sistema di acquisizione e gestione dei fondi, e inserita in un vero e proprio Ufficio di Staff, appositamente istituito per fare spazio a una persona a cui è stato assegnato un duplice incarico: ricerca dei finanziamenti con relativa attività di monitoraggio e controllo della loro attuazione in funzione delle tempistiche assegnate, e anche adeguata pubblicizzazione e comunicazione alla cittadinanza degli stessi interventi programmati e finanziati e degli impatti attesi.
Zone Transition
Zone Transition
A seguito dall’avviso pubblico emanato dalla Giunta, con competenze richieste di natura contabile, tanto che è stata prevista la presentazione del titolo di laurea in una qualunque materia economica e finanziaria necessaria per la rendicontazione, assieme a competenze in tema di comunicazione istituzionale, i candidati sono stati due per un contratto di lavoro di 36 ore settimanali che avrà durata fino a scadenza e/o cessazione del suo mandato, con inquadramento nella categoria dei funzionari. La scelta del Sindaco, che aveva facoltà di totale discrezione, è ricaduta su Mafalda De Nicola, moglie di Michele Schiavitto, animatore, promotore politico e presentatore formale della lista “Pitta Sindaco”, la formazione civica più suffragata presentata a settembre 2020, quando ha portato in Consiglio ben quattro elementi, esprimendo anche il presidente dell’assemblea Pietro Di Carlo.