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È stata una settimana ricca di annunci in casa Cerignola. Come già preannunciato, la società del presidente Nicola Grieco ha ufficializzato tre nuovi acquisti e soprattutto continua ad essere molto vigile ed attiva sul mercato.
Nel ritiro di San Giovanni Rotondo hanno già cominciato a lavorare con i nuovi compagni sia Cuppone che Gagliano, i due nuovi attaccanti con cui il Cerignola si è rifatto il look nel reparto offensivo. L’ex Pescara è diventato l’acquisto più importante e oneroso (al momento) della storia dei gialloblù, che per la prima volta hanno portato in porto una trattativa con una squadra di Lega Pro (il Pescara) pagando per intero il cartellino.
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La cifra si aggira attorno ai 200mila euro, mentre il giocatore ha firmato un ricco triennale fino a giugno ‘27: “Cuppone ha le caratteristiche che vanno a legare molte situazioni offensive del nostro gioco - ha dichiarato ai microfoni di Antenna Sud, Giuseppe Raffaele -, Cerignola è sempre stata la sua prima scelta”.
Stesso destino anche per l’ex Foggia, Gagliano: il classe 2000 acquistato dal Padova e a cui stato fatto firmare un biennale è un attaccante giovane, strutturato e di gamba, caratteristiche ricercate dal tecnico Raffaele. E per due attaccanti in entrata eccone due ufficialmente in uscita: D’Andrea è stato ceduto a peso d’oro al Catania, Malcore invece è stato ricoperto d’oro dal Casarano. Quest’ultimo si è congedato con un post Instagram abbastanza polemico con cui ha ricordato i 75 gol segnati in gialloblù tra serie D e C (in quattro stagioni e 128 presenze) corredati da alcuni hashtag che messi insieme recitavano: “Giusto per non dimenticare perché vi piace parlare sempre, il resto sono solo chiacchiere. Ai quattro stup*** che criticavano sempre, voglio proprio vedere quest’anno”. Quest’ultima parte però è stata successivamente rimossa e sostituita con due eloquenti “ciao ciao”.
Adesso Di Toro proverà ad accontentare ancora il suo tecnico con l’acquisto di una terza punta per sopperire al mancato rinnovo di Vuthaj. Si cerca un classico numero 9 da area di rigore, come dichiarato proprio dall’allenatore siciliano: “Credo che se ci sarà la possibilità proveremo ad acquistare un altro attaccante. Numericamente ci sarà bisogno, fino al 31 agosto però c’è tempo per cui faremo attente valutazioni con la società e il ds”.
Che intanto ha già provveduto a colmare il vuoto mancante nella casella dei portieri: a Saracco e Fares farà compagnia Stefano Greco. Il classe ’99, originario di Galatina, torna in Puglia da svincolato dopo aver difeso i pali del Gubbio nelle ultime due stagioni. Scuola Roma, per lui esperienze anche con Potenza, Pro Patria e Vibonese, andrà a giocarsi la titolarità con Saracco per una gerarchia che sarà definita principalmente dal campo.
Dove la squadra corre e suda ormai da due settimane, e in quella appena andata in archivio il tecnico siciliano ha potuto anche testare le prime risposte dei suoi giocatori nell’allenamento congiunto contro la formazione locale dell’ASD Michele Biancofiore.
La prima uscita ufficiale di Potenza, in Coppa Italia (il 10 agosto) si avvicina anche se sicuramente Raffaele ha come obiettivo quello di arrivare pronti tecnicamente, tatticamente e fisicamente per la prima di campionato in casa della Juventus Next Gen. E magari farlo con qualche nuovo innesto: sul mercato, infatti, molto dipenderà dalla chiusura della telenovela di Galo Capomaggio. Il centrocampista argentino, seguito da diversi club di B e C, non è ancora convinto di firmare il rinnovo. Intanto Di Toro sembra si sia già cautelato mettendo nel mirino l’ex capitano del Foggia, e attuale centrocampista della Virtus Entella, Davide Petermann.
Zone Transition
Zone Transition
Sarebbe il profilo giusto per colmare l’eventuale partenza del “volante” argentino: un colpo importante, che di sicuro manterrebbe alta l’asticella nel centrocampo ofantino. Un reparto che potrebbe accogliere anche Wilkerg Castillo, mezz’ala classe ‘05 ex Vibonese, in gol nel primo test contro il Michele Biancofiore, in prova con il Cerignola ma che dovrebbe firmare a breve il suo nuovo contratto.
