Sono numerosissimi i messaggi di condanna bipartisan che stanno giungendo a seguito dell’incendio nottetempo di due automobili dei Carabinieri Forestali, che erano state parcheggiate all’interno del cortile della caserma. “Ieri sera si è consumato un fatto gravissimo. Un attentato alle Istituzioni e ai presidi di legalità”, così definisce il M5S di Capitanata l’incendio.
Dal M5S proseguono: “Se sarà confermata la natura dolosa dell’episodio si tratta di un evento che non colpisce soltanto l'Arma, ma un intero territorio. E dimostrerebbe l’insofferenza di qualcuno ai controlli e alle attività costanti dei Carabinieri Forestali sul territorio”.
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“Ma costoro che costituiscono una infinitesimale parte della nostra Comunità devono sapere che non l’avranno vinta e che saremo sempre al fianco delle vittime”.
“Peschici e il Gargano nel 2007 e in diverse altre occasioni sono stati teatro di incendi dolosi di migliaia di ettari di bosco, che coinvolsero anche i centri abitati e mieterono vittime. Distruggere i mezzi delle forze dell'ordine significa mettere a repentaglio le vite umane di un intero territorio, già troppe volte bistrattato. Noi attivisti e portavoce del MoVimento 5 Stelle di Capitanata non possiamo tollerare questi gravissimi episodi, che condanniamo fermamente”.
“Nella speranza e nell'attesa che si faccia giustizia e che vengano scoperti i responsabili, giunga al sindaco di Peschici Franco Tavaglione e a tutto il Corpo dei Carabinieri Forestali, in particolare al Comandante di Stazione, Giuseppe Quitadamo, la nostra vicinanza e solidarietà. La risposta a questi vili atti deve giungere dallo Stato nella sua interezza e compattezza e dall'intero territorio a livello politico, istituzionale e civile e il M5S farà sempre il possibile affinché questo avvenga”.
“Chiederemo quindi a tutti i livelli che la risposta a tale grave gesto sia più ferma e decisa possibile. Chiederemo di intervenire ai Ministri competenti ed insisteremo nelle attività già in corso per il potenziamento delle forze di polizia del nostro territorio e dei presidi di legalità della geografia giudiziaria”.
Daniele Cusmai, segretario provinciale foggiano della Lega Salvini Premieri, esprime “Profonda indignazione per quanto accaduto la notte scorsa a Peschici con l’incendio di due mezzi dei Carabinieri Forestali”.
“In attesa che tutte le dinamiche vengano accertate unitamente alla natura dell’atto, su cui auspichiamo si possa fare chiarezza quanto prima, esprimiamo la nostra solidarietà al corpo, a tutti coloro che indossano una divisa in questa complicata porzione di territorio, alla comunità garganica e al primo cittadino. Se accertata la natura dolosa, si tratterebbe di atto infame”.
“Abbiamo già informato il nostro Ministro agli Interni, che ha preannunciato sarà a Foggia quanto prima. La legalità è principio cardine della nostra azione. Noi, e la comunità di Capitanata, non ci arrendiamo a credere che le cose possano cambiare”.
Paolo Dell’Erba, a sua volta componente della Commissione regionale Criminalità, dice che “In attesa di avere informazioni più definite sulle cause dell’incendio, se dovesse essere confermata la natura dolosa sarebbe un fatto estremamente grave e che deve immediatamente trovare una dura risposta da parte della giustizia”.
Esprimendo disponibilità e vicinanza alla comunità peschiciana, conclude: “Sono a disposizione del sindaco di Peschici Tavaglione e delle istituzioni che operano sul territorio garganico per offrire qualunque tipo di sostegno, anche come componente della commissione regionale sulla Criminalità”.
L’ente Parco nazionale del Gargano, infine, esprime solidarietà all’Arma dei Carabinieri per l’attacco incendiario ai danni di due vetture avvenuto nella serata di domenica nella caserma di Peschici.
“All’Arma, sempre presente sul territorio, e in particolare al Comando Stazione Carabinieri Parco Peschici e al Reparto Carabinieri Parco Nazionale del Gargano va la mia personale vicinanza per il gravissimo attacco subito. Un attacco di una violenza inaudita che siamo certi non fermerà il lavoro delle forze impegnate nel perseguimento dell’affermazione della legalità e nel contrasto agli interessi illegittimi che attanagliano il Gargano”.
Zone Transition
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L’Ente supporterà ai massimi livelli il presidio dei Carabinieri in ogni azione possibile e utile ad aumentare le unità di controllo del territorio non solo per la tutela dei cittadini ma anche delle forze dell’ordine che, con spirito di abnegazione e di servizio, sono sempre più esposte in prima linea. Questi atti intimidatori non ci fermeranno dal supportare con la massima attenzione possibile il prezioso operato delle forze dell’Ordine”, ha commentato il presidente Pasquale Pazienza.