Continuano a giungere le reazioni del mondo politico all'incendio, che è stato accertato essere di natura dolosa, che ha avvolto 2 auto dei Carabinieri Forestali nel cortile della caserma di Peschici. “L'incendio dei due mezzi nel cortile della Caserma rappresenta un episodio gravissimo: gli uomini dello Stato non possono essere lasciati soli. - commenta il deputato di Fratelli d'Italia Giandonato La Salandra - La terra di Capitanata,
meravigliosa e vastissima provincia, e in particolare il Gargano, soffrono una logistica che spesso ne ha sacrificato lo sviluppo e che, troppo spesso fanno sentire 'isolati' i cittadini”.
Carousel Banner 1
Carousel Banner 1
Carousel Banner 2
Carousel Banner 2
“E' importantissimo per il Governo Meloni occuparsi del Sud, così come l'enorme attenzione sulla Sicurezza e la Legalità. Personalmente sto mettendo in campo anche proposte per il riordino della geografia giudiziaria”, conclude La Salandra.
Verificato il dolo di questo terribile attentato, si devono mettere in campo tutte le risposte efficaci possibili, sia immediate sia strategiche, per riportare la Capitanata alla sua centralità, costruendo possibilità occupazionali e rafforzando seriamente i presidi delle Forze dell'Ordine.
“Al sindaco Franco Tavaglione e a tutta la comunità di Peschici, oltre che al Comandante di Stazione Giuseppe Quitadamo - dice Nicola Gatta, Presidente della Provincia di Foggia -, rivolgo la mia solidarietà e la mia vicinanza, personali ed istituzionali, per l’incendio che ha interessato due mezzi presenti nel cortile dei Carabinieri Forestali”.
“Un atto gravissimo ed inquietante, sul quale sono certo che Forze dell’Ordine e Magistratura sapranno far luce e punire severamente i suoi autori”.
“Se dovesse essere confermata la natura dolosa dell’episodio, significherebbe che evidentemente qualcuno è infastidito dall’attività svolta dal Corpo della Forestale dell’Arma dei Carabinieri nel nostro Gargano, in particolare in un’area come quella di Peschici, nel passato purtroppo teatro di incendi di natura dolosa che hanno sottratto al territorio in modo criminale migliaia di ettari di bosco”.
Zone Transition
Zone Transition
“Gesti del genere, tuttavia, non potranno in nessun modo fermare l’impegno delle istituzioni né quello delle Forze dell’Ordine a tutela del nostro meraviglioso patrimonio naturalistico, una delle più importanti e preziose ricchezze della Capitanata”.