E’ stata aggiudicata all’ati formata dal Consorzio stabile Building scarl del lucerino Fernando Pinto e dalla romana Conpat scarl la super gara della Provincia di Foggia, che partiva da 11.856.636,88 euro, per la tangenziale est di San Severo. Una procedura collegata all’intervento da 36,6 milioni di euro per l’infrastruttura. Si tratta dell'affidamento congiunto dei servizi di progettazione definitiva del primo e secondo stralcio, progettazione esecutiva, pratiche espropriative e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, nonché l'esecuzione dei lavori relativi al primo stralcio, con l'opzione della progettazione esecutiva, pratiche espropriative e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, nonché l'esecuzione dei lavori relativi al secondo stralcio inerenti il “Piano operativo infrastrutture FSC 2014-2020 - Asse tematico A. interventi stradali - Tangenziale est di San Severo - lotto 2 - tratto di collegamento tra il casello autostradale e il km 650+500 della S.S. 16 Adriatica”. Il criterio seguito è stato quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo.
Il responsabile del procedimento è l’architetto Angelo Iannotta, dirigente del Settore Viabilità della Provincia, ha chiuso la partita giudicando congrua l’offerta dell’ati dopo che la commissione di gara (presidente l’ingegnere Giuseppe Di Nunzio, vicedirettore Area Ingegneria del Consorzio per la bonifica della Capitanata, e come componenti due funzionari tecnici del Settore Viabilità della Provincia, ovvero l’architetto Giacomo La Ferrara e l’ingegnere Giovanni Di Cesare) aveva concluso i lavori dell’ultima seduta dichiarando l’anomalia delle offerte delle prime due classificate.
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Nella seduta del 27 dicembre scorso il RUP, con il supporto della commissione, ha ritenuto “congrue le spiegazioni e la documentazione in merito alla congruità e sostenibilità dell’offerta presentata in sede di gara” dall’ati di Pinto e Conpat, che ha raggiunto un punteggio totale di 94,678 offrendo un ribasso del 37,769% per un importo di aggiudicazione pari a 7.472.926,20 euro. L’offerta tempo per l'esecuzione dell'appalto congiunto di progettazione ed esecuzione è pari a 568 giorni.
E’ invece stata giudicata non congrua l’offerta del secondo operatore classificato, il raggruppamento temporaneo di imprese da costituirsi di tipo misto formato dalla mandataria Consorzio stabile Medil scpa di Benevento e dalle mandanti foggiane Sideco srl e Fratelli De Bellis, entrambe con sede in via Candelaro.
Terza la molisana Favellato Claudio spa, con 87,370 punti; quarto l’rti tra Cobar spa di Altamura e Cetola spa di Pietramontecorvino, con 82,495 punti; ultimo il Consorzio Integra (con la sipontina Arca quale consorziato locale), fermatasi a 75,083 punti.
Nel caso di anomalia, laddove il criterio prescelto sia quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, non è mai prevista l’esclusione automatica dell’offerta
La valutazione dell’offerta tecnica aveva visto primeggiare di gran lunga il raggruppamento di Cetola, ma la seduta decisiva del 20 dicembre ha portato a tutt’altra graduatoria per via del ribasso monstre del vincitore (37,769%). Il secondo classificato, ovvero Consorzio stabile Medil scpa-Sideco srl-Fratelli De Bellis, ha presentato un ribasso, pure elevato, del 33,32%. Di gran lunga più bassi i ribassi presentati dalle altre partecipanti alla gara. Si è trattato del 27,5% per Favellato Claudio spa, del 12,018% per l’rti Cobar spa-Cetola e del ribasso pari al 17,652% per il Consorzio Integra.
“L’oggetto dell’appalto assegnato rappresenta il completamento di un’opera infrastrutturale, di cui una prima parte è stata inaugurata nel 2019, il cui valore complessivo ammonta a 36 milioni 600mila euro”, commenta la Provincia. “Ora è stato aggiudicato il primo stralcio dell’intervento, finanziato con i 18 milioni 800mila assegnati alla Provincia dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a valere sui fondi del Piano Operativo FSC Infrastrutture 2014/2020. La tangenziale est di San Severo, correndo per la maggior parte del suo tracciato lungo l’autostrada A14, ha come obiettivo quello di formare, assieme all’altro tronco della tangenziale nord-est e alla SS 16, un anello attorno a San Severo. Il nuovo tracciato rappresenta, dunque, un’alternativa utile ad “aggirare” il centro dell’Alto Tavoliere, alleggerendo il traffico sulla Statale Adriatica e collocandosi nel più ampio scenario di un significativo miglioramento delle connessioni tra le aree del Subappennino Dauno e del Tavoliere, in cui è inserito a pieno titolo anche il progetto della Strada Regionale 1”.
“Si tratta di un’opera di strategica importanza per migliorare la viabilità del Nord del Tavoliere, proiettata all’interno di una nuova e moderna idea della mobilità di Capitanata”, commenta il presidente della Provincia, Nicola Gatta.
Zone Transition
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“Con quest’assegnazione entriamo quindi nella fase propedeutica alla realizzazione dell’intervento, che può continuare a trasformarsi in un risultato concreto”.