La Puglia diventa il primo network italiano dei porti turistici. La formula attuale è abbastanza semplice: scontistica, formazione di un unico data base, promozione, internazionalizzazione, formazione professionale e standardizzazione del prodotto turistico sia interno ai porti che complementare.
Ma l'obbiettivo che arriverà a fine 2023 è una card unica con una tariffa comune per accedere a tutti i porti senza fare 21 contratti - pagamenti - ceck in/out. Il format giuridico/commerciale è stato messo a punto da Marino Masiero ed Antonio Bufalari i 2 CEO dei porti turistici di Rodi Garganico e di Vieste.
Carousel Banner 1
Carousel Banner 1
Carousel Banner 2
Carousel Banner 2
"Far dialogare 21 porti non è affatto facile" afferma Giuseppe Danese Presidente del Distretto Nautico Pugliese che tiene le fila dei rapporti con la politica regionale e coordina i passaggi istituzionali, " ma siamo certi che a breve la nostra iniziativa potrà essere di aiuto, tramite Assonautica Italiana ad altre regioni costiere". Molto soddisfatto Giovanni Acampora , il Presidente di Assonautca Italiana che il 3 giugno si è confrontato su questioni pugliesi proprio qui a Venezia al Convegno sulla Transizione Energetica con il Presidente della Regione Michele Emiliano".
Zone Transition
Zone Transition
Consideriamo la nascente rete d'impresa portuale turistica pugliese il prototipo della futura offerta nazionale", afferma Acampora, " serve recuperare il gap che il bel paese ha nei confronti dei nostri competitors. Penso alla Costa Azzurra e alla Turchia. Noi siamo il "pontile sul Mediterraneo" e il nostro territorio costiero rispetto al resto d'Europa è il più ricco di valori indispensabili per fare turismo di alta gamma. Penso al patrimonio storico, archeologico, paesaggistico, gastronomico e del folklore. Gli ospiti delle grandi unità del diporto hanno bisogno del cosiddetto "effetto wow" e di servizi di eccellenza. L'iniziativa pugliese va in questo senso" conclude. A breve la presentazione del programma di internazionalizzazione supportato da Unioncamere Puglia.