La signora Stefania Fede, 39enne di Orta Nova ma residente a Stornara, morì in ospedale a Cerignola il 22 ottobre del 2018.
Il gip del Tribunale di Foggia, Michela Valente, dopo aver accolto l'istanza presentata dai familiari tramite il loro legale (l'avvocato Michele Sodrio) di opposizione alla richiesta di archiviazione formulata dal Pubblico Ministero, e aver disposto la nomina di consulenti medici legali al fine di addivenire ad una nuova perizia %u2018seria ed approfondita', con ordinanza del 14 gennaio scorso ha disposto l'archiviazione del procedimento penale. È emerso continuano i legali nella nota che l'operato dei medici sarebbe stato %u2018immune da censure ed il decesso della signora Fede imputabile a cause naturali', confermando sostanzialmente quanto già stabilito dai consulenti della Procura, ritenuti dal legale dei familiari di aver posto in essere una valutazione medico legale superficiale e frettolosa.
La conclusione di questa vicenda, con il profondo rispetto dovuto al dolore che ha colpito i familiari della signora Fede, dimostra ancora una volta che medici ed operatori sanitari, che con professionalità sono a servizio ogni giorno per la tutela della salute degli altri, sono troppo spesso accusati superficialmente di condotte scorrette e sottoposti ad un vergognoso linciaggio mediatico, concludono gli avvocati.