I carabinieri della Stazione ofantina hanno arrestato un 38enne del posto, raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Foggia, dovendo lo stesso espiare la pena residua di 7 anni, 1 mese e 4 giorni di reclusione per cumulo di pene concorrenti per i reati di rapina e ricettazione. Dopo le formalità di rito, il 38enne è stato associato alla casa circondariale di Foggia.
Si sono aperte le porte del carcere di Foggia anche per un54enne di Cerignola, che si trovava già detenuto agli arresti domiciliari per i reati di tentato omicidio aggravato e detenzione di arma da taglio. Nei suoi confronti è stata eseguita una ordinanza, emessa dall'Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Foggia, che ha sostituito la detenzione domiciliare con quella in carcere. Il provvedimento è scaturito a seguito di violazioni alle prescrizioni commesse dal 54enne, accertate e segnalate all'Autorità Giudiziaria dai carabinieri di Cerignola.
Sempre a Cerignola, un 27enne, incensurato, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Foggia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cerignola e i carabinieri dello squadrone eliportato Cacciatori Puglia, durante una perquisizione in un casolare sito nell'agro di Cerignola ed in uso al 27enne, hanno rinvenuto oltre 100 grammi di hashish, una dosa di cocaina ed un bilancino di precisione. Droga e materiale sono stati sottoposti a sequestro. Gli accertamenti svolti dai carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Foggia hanno consentito di stabilire che, stando alle tabelle ministeriali, dall'hashish sequestrato si sarebbero potute ricavare circa 168 dosi di sostanza stupefacente.
Ben 39 persone sono state sanzionate per violazioni alla normativa anti-Covid-19. Le sanzioni hanno riguardato principalmente l'inosservanza del divieto di assembramento, il mancato utilizzo della mascherina e la violazione del coprifuoco. In particolare, i carabinieri della Stazione di Cerignola, alcune sere fa, sono intervenuti presso un centro scommesse della città, che si trovava aperto nonostante i divieti imposti dalla normativa vigente e al cui interno erano presenti 15 avventori. Oltre al gestore, che non ha osservato il divieto di apertura, sono stati sanzionati gli avventori per assembramento. È stata disposta la chiusura immediata dell'attività per 5 giorni ed è scattata una segnalazione alla Prefettura di Foggia.
Durante i controlli, che hanno riguardato anche la sicurezza stradale ed il monitoraggio del rispetto delle norme del Codice della Strada, 5 conducenti sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura di Foggia per guida senza patente reiterata e 2 sono stati denunciati per rifiuto di sottoporsi ad accertamenti clinici diretti a verificare l'assunzione di sostanze stupefacenti. Sono state elevate 4 sanzioni amministrative per guida senza patente, 17 per mancata copertura assicurativa con contestuale sequestro di altrettanti veicoli e 12 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza; due patenti sono state ritirate.
La perlustrazione delle vaste aree rurali della città ha permesso ai carabinieri della Sezione Radiomobile di rinvenire nelle campagne 4 autovetture rubate, recuperate per la successiva restituzione ai legittimi proprietari.