Estorsione, arrestati i fratelli Bruno. Alle vittime dicevano: "Comandiamo noi"

Carattere
  • Più Piccolo Piccolo Medio Grande Più Grande
  • Predefinito Helvetica Segoe Georgia Times

I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Foggia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Bari su richiesta della Direzione distrettuale antimafia del capoluogo, che ha diretto e coordinato le indagini dei militari dell’Arma, a carico di due persone.

In particolare, gli investigatori dell’Arma, durante le indagini sviluppate in occasione degli attentati dinamitardi di presumibile matrice mafiosa del gennaio scorso, hanno accertato - in questa fase preliminare in termini di gravi indizi di colpevolezza - un’estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni di un esercizio pubblico di Foggia.

Carousel Banner 1

Carousel Banner 1

Mercati di Citta
Mercati di Citta
Mercati di Citta
Mercati di Citta
Mercati di Citta

Carousel Banner 2

Carousel Banner 2

Ancora una volta, indagini tradizionali e investigazioni tecniche hanno consentito agli inquirenti di riscontrare, in un territorio notoriamente caratterizzato da omertà e reticenza, un’azione criminale, ritenuta di matrice mafiosa, a opera di due fratelli di Foggia - Giuseppe Bruno di 24 anni e Roberto Bruno di 20 anni - già noti alle forze dell’ordine, figli tra l’altro di un noto pregiudicato - Gianfranco Bruno detto “il primitivo” - ritenuto intraneo alla “Società foggiana” e precisamente alla batteria “Moretti-Pellegrino-Lanza”, attualmente detenuto in carcere per un’altra operazione antimafia, eseguita sempre della Dda di Bari e del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Foggia.

I due giovani fratelli, in concorso tra loro e agendo in più persone riunite, a fine gennaio scorso avrebbero costretto i titolari di un bar a somministrare loro alimenti e bevande gratuitamente con l’obiettivo di imporre la propria presenza mafiosa desumibile nello specifico, come stigmatizzato dal Gip del Tribunale di Bari nella relativa ordinanza, dalla frase “qua comandiamo noi”.

Facendo così leva sulla palesata caratura criminale e dal contesto ambientale in cui si realizzava la presumibile illecita richiesta, i due indagati agendo di fatto sullo stato di succubanza psicologica delle persone offese, hanno determinato nei loro confronti paura di subire violenze e ritorsioni ai propri beni, evocando la verosimile esistenza di consorterie e sodalizi criminali capaci di realizzare forme di assoggettamento e controllo del territorio e delle attività di impresa esercitate.

Infatti, le vittime dell’estorsione a un certo punto hanno addirittura pensato di chiudere il proprio locale, cosa tra l’altro fatta seppur temporaneamente, e di trasferirsi altrove, pur di sfuggire da tale pericolosa “morsa” criminale.

Zone Transition

Zone Transition

Stamattina, invece, i Carabinieri del Nucleo Investigativo, con il supporto dei “Cacciatori di Puglia”, hanno arrestato – su ordine di esecuzione della Dda di Bari – i due fratelli, che ora si trovano in carcere a Foggia in attesa del relativo interrogatorio di garanzia.

Clicca qui per Partecipare ai nostri Questionari Chiudi

Partecipa al Questionario di FORGARGANO

QUESTIONARIO SUL PROGETTO FORGARGANO

Gentili visitatori, aiutateci a migliorare il turismo nel Parco Nazionale del Gargano. Le vostre opinioni sono preziose! Grazie per la vostra partecipazione!

Questionario

Partecipa al Questionario di INNOVALEGUMI

QUESTIONARIO SUL PROGETTO INNOVALEGUMI

Invitiamo tutti i visitatori a partecipare al nostro questionario sul Progetto Innovalegumi, nell'ambito del PSR 2014-2020, Misura 16.2, Focus Area 2a. Il progetto mira a migliorare la coltivazione delle leguminose nelle aziende cerealicole pugliesi attraverso la selezione di varietà ottimali e l'adozione di tecniche innovative. Le vostre risposte ci aiuteranno a comprendere meglio le esigenze del territorio e a sviluppare soluzioni efficaci. Grazie per il vostro contributo!

Questionario

   banner whatsapp canale 700

 

testatina dillo al direttore WEB

 

CONTENUTI SPONSORIZZATI

Migliora la tua esperienza: installa la nostra app ora!

Ottieni accesso immediato alla nostra app installandola sul tuo dispositivo iOS!
È sufficiente toccare il pulsante Share (condividi) in basso allo schermo,
poi selezionare Add to Home Screen (Aggiungi alla schermata Home).
Segui le istruzioni per aggiungere l'icona della nostra app alla schermata Home per un accesso rapido e facile.
Goditi una navigazione senza interruzioni e rimani connesso ovunque tu vada!

× Installa l'app Web
Mobile Phone
Offline: nessuna connessione Internet
Offline: nessuna connessione Internet