L'attento professore, senza comportamenti scomposti, che avrebbero potuto cagionargli conseguenze più gravi, si è presentato ai Carabinieri di Vico del Gargano raccontando al Comandante della Stazione quanto accadutogli.
Nel mese di settembre, la vittima, passeggiando nel centro di Vico del Gargano, si sentiva chiamato Professore!!!. Voltandosi iniziava a cercare nella sua memoria chi potesse essere quell'uomo, che sembrava conoscerlo per la sua professione, svolta tanti anni fa.
Lo sconosciuto iniziava a parlargli della scuola, come un ex alunno felice di aver rincontrato un suo insegnante, dicendogli di essere diventato rappresentante di un importante marchio di abbigliamento e che nell'occasione dell'incontro intendeva donargli due costose giacche, in cambio di una simbolica offerta di 20 euro. Il professore, pur comprendendo di non conoscerlo e rispondendo di non aver bisogno di giacche, per essere riconoscente di quell'affettuoso saluto, prendeva il portamonete per prelevare la somma ma, lo sconosciuto, con mossa fulminea, si appropriava di due banconote da 50 euro allontanandosi velocemente a piedi e poi con un'auto grigia, parcheggiata a distanza tale da non potersi rilevare la targa.
L'attento professore, senza comportamenti scomposti, che avrebbero potuto cagionargli conseguenze più gravi, si è presentato ai Carabinieri di Vico del Gargano raccontando al Comandante della Stazione quanto accadutogli.Immediate le indagini, coordinate e dirette dalla Procura della Repubblica di Foggia, che orientate verso l'analisi dei pochi indizi riguardanti l'auto usata per fuggire, la visione dei sistemi di videosorveglianza ed i confronti fotografici, dopo quasi due mesi, ha consentito la sicura identificazione del responsabile, in un 48enne di Napoli, con precedenti di polizia.
Così i Carabinieri di Vico del Gargano, dopo aver attuato numerosi servizi per rintracciare il soggetto, che abitualmente si muove su tre regioni, hanno captato la sua presenza a Vico, arrestandolo con la collaborazione dei colleghi partenopei, dando esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare, per il reato di furto con destrezza, richiesta dalla Procura ed emessa dal Gip del Tribunale di Foggia.
I Carabinieri di Vico del Gargano, che hanno svolto conferenze dedicate ai reati di cui sono vittima soprattutto gli anziani, invitano le fasce vulnerabili della comunità a denunciare eventuali reati subiti ed a segnalare persone sospette, che potrebbero approfittare della genuinità e della generosità dei vichesi, sempre pronti ad aiutare chi ha bisogno.Al riguardo, per cercare di difendersi, è utile consultare la raccolta di casi e consigli, su come prevenire le truffe reperibile nel sito www.carabinieri.it (http://www.carabinieri.it/cittadino/dossier/truffe-agli-anziani).