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Lo scorso 19 giugno, presso i Campi Diomedei, si è tenuta una festosa celebrazione per il quinto compleanno della BiblioCep. L'evento è stato caratterizzato da letture, risate e tanta allegria, coinvolgendo numerosi partecipanti in un clima di gioiosa partecipazione. Inaugurata il 18 giugno 2019 grazie all'impegno del Lions Club Foggia Arpi e alla collaborazione della Biblioteca La Magna Capitana, la BiblioCep ha visto crescere costantemente la propria importanza sia nella parte periferica della città che nel centro urbano. Essa è diventata un punto di riferimento culturale e un luogo di aggregazione per numerosi bambini e ragazzi.
Situata all’interno della Parrocchia San Paolo Apostolo nel Quartiere Cep, la BiblioCep opera in un territorio in cui molte famiglie affrontano difficoltà sociali. Nonostante queste sfide, la biblioteca inclusiva ha saputo creare uno spazio accogliente e stimolante per la comunità, promuovendo l'amore per la lettura, l'apprendimento e l’inclusione. Nell’ultimo anno ha portato avanti numerosi progetti con le scuole, le associazioni di ragazzi con disabilità, l’arte e l’ambiente.
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La celebrazione del quinto anniversario ha visto la partecipazione entusiasta di bambini, genitori e volontari, tutti uniti dalla volontà di sostenere e valorizzare questo importante presidio culturale. Le attività di lettura hanno coinvolto i più piccoli in storie avvincenti e momenti di condivisione, creando un’atmosfera magica e indimenticabile. “La BiblioCep ringrazia di cuore tutti coloro che hanno partecipato e reso speciale questa giornata, nonché i sostenitori e gli educatori che hanno contribuito al successo di questi primi cinque anni di attività- fanno sapere dalla struttura - guardiamo con entusiasmo al futuro, con l’obiettivo di continuare a crescere e a servire la nostra comunità con passione e dedizione” afferma don Antonio Menichella, responsabile della Biblioteca”.
Zone Transition
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“Questo appena trascorso è stato un anno decisivo in cui abbiamo realizzato progetti importanti - spiega a l’Attacco Lucia Melchiorre - abbiamo anzitutto reso la Bibliocep autismo friendly, aprendo la struttura alle persone affette da autismo e da altre disabilità, organizziamo incontri con ragazzi della Bibliocep e associazioni che si occupano di disabilità. Abbiamo inoltre realizzato progetti artistici, penso alle nostre uscite al Giordano, alla chiesa delle Croci, a Palazzo Dogana e a Bovino. Un occhio particolare è stato dato all’ambiente, abbiamo svolto la raccolta dei tappi e tante altre iniziative a sfondo solidale mettendo a disposizione dei più bisognosi i libri. Abbiamo svolto laboratori sulle emozioni, sull’attenzione, parliamo di laboratori pedagogici. Ed altri di lettura creativa, a tema, nelle diverse evenienze dell’anno. Anche se in piccolo siamo riusciti ad avere anche 80 bambini seguiti dai propri genitori. Possiamo dire che non ci siamo mai annoiati. Una biblioteca che è diventata una sorta di luogo diffuso, con tantissimi bambini che ci seguono contenti di fare queste attività, tutte gratuite”, conclude.
