In riferimento al convegno “I beni ambientali e naturalistici nell’area del Parco Nazionale del Gargano tra tutela e valorizzazione” promosso dal Parco Nazionale del Gargano,
la Federazione provinciale Europa Verde Foggia “è stanca di continuare a vedere da parte del presidente dell’Ente Parco Nazionale del Gargano e delle istituzioni territoriali una narrazione completamente distorta della realtà riguardante la tutela e la valorizzazione del territorio ricompreso nel parco Nazionale del Gargano, la cui situazione di degrado, a partire dalla legalità, è sotto gli occhi di tutti”.
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Lo afferma in una nota la Federazione provinciale Europa Verdi Foggia. “Assistiamo a una totale assenza di dialogo con le istituzioni nonostante l’accorato grido di allarme sollevato da svariati settori della società civile con accapo le associazioni ambientaliste che, nonostante chiedano da tempo di essere ascoltate dalla Comunità del Parco, non hanno mai ricevuto una risposta, se non ‘giocose’ prese in giro da parte del presidente del Parco stesso, come da lui dichiarato alla Commissione antimafia definendoli ‘ambientaloidi’”.
“Per cui basta vuote passerelle, ma le istituzioni a partire dalla Regione Puglia, dalle forze dell’ordine e finendo con la Magistratura, dovrebbero iniziare a spiegarci il perché di tanto silenzio rispetto alle costanti denunce e segnalazioni (tutte ampiamente documentate) fatte dalle associazioni ambientaliste. Come è possibile che coloro che hanno denunciato quanto è avvenuto sono oggetto di scherno da parte del Presidente del Parco, che ancora oggi nega l’evidenza dei fatti, nonostante questi siano stati ampiamente riconosciuti dagli organi di controllo superiori come Eu e Mite?”
“Chiediamo pertanto un incontro sia al presidente della Regione Puglia (quale autorità competente sulla tutela e conservazione della Rete Natura 2000) per comprendere come intenda procedere alla tutela del patrimonio naturalistico e sia al Procuratore capo di Foggia per chiarire il perché le denunce formulate dalle associazioni ambientaliste non vadano avanti mentre altre, al contrario, hanno avuto un’evoluzione rapidissima?”
Zone Transition
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“Illustrissimo Procuratore, una parte importante della nostra società ha accolto il suo invito a denunciare, ma è importante che lo Stato non giri le spalle a queste persone altrimenti la legalità, in tutte le sue declinazioni, non sarà mai una realtà della nostra terra e continuerà ad avere la consistenza della nebbia”.