Si aprono oggi, fino alle 18 del 12 luglio, i termini per formalizzare l’iscrizione al campionato Nazionale di serie D per la stagione ‘24/25 e in casa Manfredonia si lavora alacremente per perfezionare tutti gli adempimenti occorrenti per l’invio telematico della documentazione richiesta dalla LND.
Col comunicato Ufficiale n°144, infatti, sono state rese note le procedure per le società che hanno conseguito il titolo sportivo ai sensi dell’art.49 delle N.O.I.F.: oltre alla domanda d’iscrizione, saranno trasmessi tra gli altri documenti i dati riguardanti la società, la copia del verbale dell’assemblea con cariche sociali e dello statuto vigente, nonché la fidejussione bancaria di 31mila euro e le liberatorie dell’avvenuto pagamento a tutto il 31 maggio ’24 in favore di calciatori e allenatori, i diritti d’iscrizione al Campionato di Serie D (16mila euro), quelli per il Campionato Under 19 (2mila euro), la garanzia di eventuali passività (3200 euro) e l’assicurazione tesserati (300 euro).
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In casa sipontina si conta di chiudere l’iter in anticipo e con relativa serenità, contrariamente a ciò che successe nell’ultima stagione, che fu una vera corsa contro il tempo dopo l’avvenuto passaggio delle quote societarie dell’ex patron Di Benedetto.
Buone notizie giungono anche sullo stadio Miramare, dove stanno per essere ultimati i lavori di adeguamento delle misure del terreno di gioco dell’impianto sipontino. La Manfredonia Miramare, gestore dello Stadio Comunale, ha effettuato gli interventi per l’arretramento delle recinzioni delle due curve, garantendo i 3.50 m dalla linea di fondo e la definitiva omologazione. Le maestranze hanno completato i lavori di rifinitura e a stretto giro provvederanno all’installazione delle recinzioni di ultima generazione. Presto sarà convocata nuovamente la Commissione Provinciale per il Pubblico Spettacolo, che (con qualche prescrizione) aveva già rilasciato un parere positivo all’agibilità delle due tribune, e che dovrebbe rilasciare il parere di agibilità del 100% dello stadio.
Continua, nel frattempo, l’opera di rafforzamento dell’organico del Manfredonia che verrà. La nuova rosa a disposizione del tecnico Cinque si arricchisce con i rinnovi dell’attaccante Paolo Carbonaro e del capitano Dramane Konate (che vanno ad aggiungersi a quelli di Giacobbe, Forte, Calemme e Spina). L’attaccante classe ’89, giunto a novembre scorso, è stato uno degli elementi determinanti per la salvezza, con prestazioni maiuscole nelle sue 21 presenze corredate da 5 reti e un assist. Il poderoso centrale ivoriano, scuola Empoli, invece, nello scorso campionato ha collezionato 29 presenze e 1 gol e nonostante importanti richieste di mercato ha sposato con entusiasmo e determinazione il progetto di patron Rotice, scegliendo di rimanere.
Primo volto nuovo in riva al Golfo, come già anticipato su queste colonne, è Michele Scaringella, ex attaccante della Fidelis Andria (9 centri e 6 assist nello scorso campionato), la cui firma e annuncio ufficiale è arrivato nel weekend appena trascorso. Trovano riscontro le voci che vedrebbero il Donia interessato anche a un altro puntello in zona gol, sfumate le piste Lopez (accordo col Barletta) e Mohammed Mansour (ufficiale al Nissa), si seguono con interesse i profili di Isaac Prado (ex Matera) e Michel Ferreira, reduce dall’esperienza al Nardò.
Zone Transition
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Per la mediana, il Manfredonia avrebbe sondato anche il forte centrocampista Dario Giacomarro, ex Ischia che vanta oltre 350 presenze in C e D e già protagonista nell’anno della promozione in terza serie con il Cerignola. Intanto il ds Scuotto lavora per alcuni under di valore, chiuso l’accordo con il portiere Ruggiero Sapri, proprietà Bari classe ’04, nella scorsa stagione in forza al Barletta. Il Manfredonia sarebbe in pressing anche per Giuseppe Venanzio, classe’05, 21 presenze nella Fidelis Andria, laterale sinistro vicino alla firma. Il barese, con un passato nelle giovanili biancorosse, probabilmente sostituirà il partente Umberto De Luca, che vorrebbe giocarsi le sue chance nella categoria superiore.
(Foto di Lucia Melcarne)