È stata ufficialmente presentata, nel corso della serata del 3 maggio presso Palazzo Fornari di Cerignola, la tappa del "Giro E" che il prossimo 8 maggio partirà dalla città e giungerà a Melfi. Il "Giro E" è la gara ciclistica che utilizza le E-bike percorrendo le stesse le stesse aree (anche se non le stesse tappe) del Giro d’Italia.
Ospite d’onore della serata è stato Maurizio Fondriest, campione del mondo della prova in linea di ciclismo su strada nel 1988.
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“Si tratta di una manifestazione importantissima perché il motore della E-bike è solo un aiuto - spiega Fondriest a l’Attacco - Francesco Moser è stato un grande campione ma ora utilizza una bici con pedalata assistita perché con l’età si perde forza ma non la voglia di fare gli stessi percorsi. Non è vero che con l’E-bike non si faccia fatica, piuttosto può essere controllata. Al sud c’è una forte crescita del movimento amatoriale ciclistico, non c’è la stessa tradizione che c’è al nord ma grazie a un corridore come Nibali, che è siciliano, c’è stato un incentivo all’utilizzo della bicicletta”.