Com’è ormai consuetudine, è stata scelta anche quest’anno la data del 21 giugno, Festa Europea della Musica, per il concerto inaugurale di Musica nelle Corti di Capitanata, rassegna giunta alla 27esima edizione, organizzata dal Conservatorio Umberto Giordano di Foggia, con il sostegno della Regione Puglia e il patrocinio della Provincia di Foggia.
Cartellone ricco di spettacoli di grande interesse artistico anche in questa edizione che vedrà assegnare come ogni anno il premio ‘Corti di Capitanata’ giunto alla VI edizione e lo svolgimento in contemporanea la XIX edizione del Rodi Jazz Fest.
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Il programma dettagliato e le novità della rassegna targata 2024 sono stati illustrati durante la conferenza stampa che si è svolta questa mattina presso la Sala del Tribunale di Palazzo Dogana, alla presenza del consigliere provinciale Mario Dal Maso, del direttore del Conservatorio, il maestro Donato Della Vista, del presidente del Conservatorio il prof. Saverio Russo, e del professor Pasquale Stafano, che cura la minirassegna jazzistica di Rodi.
Quest’anno le tappe foggiane del festival si svolgeranno nel cortile di Palazzo Dogana, come già accaduto nei primissimi anni di programmazione della rassegna, a causa della indisponibilità degli spazi del chiostro di Santa Chiara. Le altre città inserite nel calendario dei concerti sono Bovino, Manfredonia e San Nicandro Garganico.
“E’ una rassegna che presenta elementi di continuità con le precedenti e consolidate edizioni dal momento che si presenta come un’operazione culturale di successo – ha esordito il presidente Russo in conferenza stampa -. E’ una iniziativa che ha pochi eguali in Italia, che nasce dalla nostra idea di far esibire i nostri giovani talenti e docenti fuori dalle mura del Conservatorio, nelle piazze e nei luoghi pubblici”.
Nell’edizione che sta per partire, saranno celebrati tre importanti anniversari con la proposizione di opere attinte al repertorio di Giacomo Puccini, di cui ricorre il centenario della morte, del compositore ceco Bedřich Smetana con un omaggio per il bicentenario, e Arlond Schönberg, con la rilettura della sua eredità in occasione del centocinquantenario.
Zone Transition
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Ai microfoni de l’Attacco il Direttore del Conservatorio, maestro Della Vista, con alcune anticipazioni del programma che sarà illustrato nell’edizione del quotidiano in edicola domani.