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“Ma voi lo sapete che le dirette streaming delle adunanze del Consiglio comunale, attraverso il canale Youtube, non vengono seguite praticamente da nessuno? Voi lo sapete che visualizzazioni dei cinque Consigli comunali che si sono svolti dall’inizio di questa consiliatura (19.3.2024, 7.3.2024, 27.2.2024, 28.12.2023, 14.12.2023) sono pari in media a 361 e che tra queste rientrano anche le visualizzazioni doppie e triple perché la stessa persona può aver visualizzato più volte lo stesso video, accedendo da diversi device (pc, smartphone, tablet, ecc.)?”
Così in una nota i Consiglieri Nunzio Angiola e Stefania Rignanese. “Non occorre un genio per dire che si tratta di un numero di visualizzazioni gravemente insignificante, se non ridicolo, rispetto ad una città che conta, se si considerano le ultime amministrative, quasi 120 mila elettori residenti, con 72.272 persone che hanno votato”.
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“Per questo abbiamo depositato una mozione che impegna il Sindaco e la Giunta ad attivarsi affinché le adunanze dei Consigli comunali possano essere riprese e trasmesse in diretta da televisioni locali e da webtv del territorio, attivando uno specifico accordo da negoziare alle condizioni economiche più vantaggiose”, hanno aggiunto i due consiglieri comunali.
“Per noi è il mantenimento di impegno assunto in campagna elettorale, perché siamo convinti la trasmissione in diretta delle sessioni del Consiglio comunale gioca un ruolo cruciale nel rafforzare i principi di trasparenza, responsabilità e partecipazione all'interno della comunità foggiana, elementi fondamentali per una democrazia sana e attiva, e questo molto di più se i messaggi vengono irradiati a mezzo televisioni locali o webtv”.
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“Ci auguriamo che la maggioranza consiliare non sottragga a questo nostro appello, non crediamo che la maggioranza abbia qualcosa da nascondere o che si voglia creare un alibi dietro inesistenti ragioni di contenimento della spesa. Bastano 1.000 euro a seduta, per una seduta in media al mese”, hanno chiosato infine Angiola e Rignanese.
