Quello che doveva essere il parco dedicato a Mario Nero, primo collaboratore di giustizia del territorio, è oggi una vera discarica di rifiuti a cielo aperto e di erbacce incolte.
Nessuna memoria, solo vergogna.
Quello che doveva essere il parco dedicato a Mario Nero, primo collaboratore di giustizia del territorio, è oggi una vera discarica di rifiuti a cielo aperto e di erbacce incolte.
Nessuna memoria, solo vergogna.