Regali, favori, prestazioni gratuite di vario genere, viaggi, lavori in casa: gli imprenditori pur di lavorare al Policlinico avrebbero fatto di tutto per compiacere Massimo De Santis, è quanto emerge dalle indagini svolte dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Bari che hanno portato nei giorni scorsi agli arresti (in carcere) del dirigente pubblico e di altri tre soggetti (ai domiciliari) esterni al Riuniti.
Le indagini hanno anche confermato ciò che era stato ampiamente anticipato con dovizia di particolari, su queste colonne nei mesi scorsi, ovvero la presenza di numerosi familiari e amici che, direttamente o indirettamente, lavoravano (o lo fanno ancora) nell’orbita dell’ospedale.
Carousel Banner 1
Carousel Banner 1
Carousel Banner 2
Carousel Banner 2
“È riuscito a strumentalizzare la sua funzione pubblica per il perseguimento di interessi privati – si legge nella richiesta dell’applicazione delle misure cautelari inviata dalla Pm Anna Landi alla Gip Roberta Di Maria -. Oltre alle condotte descritte nei capi di imputazione si evidenziano le assunzioni dei figli presso alcune ditte risultate aggiudicatarie di gare da lui gestite o destinatarie di affidamenti diretti a sua firma”.
In particolare il figlio Roberto De Santis risulta essere stato assunto sino al 26 ottobre del 2020 dalla società Elettromeccanica CMC aggiudicataria nel settembre 2018 della gara per gli impianti elettrici e, dopo tre anni, alla scadenza del contratto, risulta alle dipendenze del consorzio di imprese Gami/Im.tec di Iatarola Michele a cui è stata aggiudicata in data 21 ottobre 2020 la nuova gara per la manutenzione degli impianti elettrici con provvedimento a firma del Rup Massimo De Santis. C'è poi Massimo Lemme, figlio della compagna Maria Grazia Lai, che risulta assunto il 22 aprile 2021 dalla ditta Fg Termoidraulica di Pietro Lo Russo, società legata da un contratto di subappalto alla società Fpm, aggiudicataria della gara per gli impianti idraulici. Nel periodo precedente e cioè sino al 20 aprile 2021 lo stesso Lemme risultava aver lavorato presso la ditta Di Corcia Carlo assegnataria per ben sette volte dei servizi di manutenzione, con provvedimenti sempre a firma di Massimo De Santis in qualità di Rup. Luca Lemme, l'altro figlio della compagna Lai, risulta assunto in data 22 aprile 2021 dalla società ThyssenKrupp Elevator Italia, aggiudicataria della gara per gli ascensori con atto del 5 maggio 2021 a firma Massimo De Santis. “Per un lungo periodo il dirigente ha agito indisturbato ricorrendo comunque ad alcuni accorgimenti per non essere scoperto. Dalle indagini emerge anche come l'indagato si servisse di Lo Russo per il soddisfacimento di richieste personali come ad esempio il lavaggio dell'auto”, evidenziano gli inquirenti. Singolare anche la richiesta a Domenico Cuoco, della Gami, di installare l'applicativo Signal, ovvero una messaggistica istantanea non intercettabile”.
Iatarola e Lo Russo erano vecchie conoscenze di De Santis, in quanto operavano in attività che si occupavano di manutenzione alla Asl ai tempi in cui l’ingegnere non aveva ancora chiesto il trasferimento.
Non ci sono solo i tre figli: ha “rischiato” l’assunzione anche la figlia Alessia De Santis, che ha partecipato al concorsone regionale per Oss, interamente gestito dal Riuniti, salvo poi essere dichiarata decaduta, essendo una delle tante operatrici che aveva conseguito il titolo presso Pegaso, l’istituto europeo di formazione foggiano non riconosciuto a livello regionale. A quanto pare però sarebbe riuscita a trovare un impiego, seppure temporaneo, tramite un’agenzia interinale. Alessia è fidanzata con Claudio Rubicco che, coincidenza, è un dipendente del Policlinico.
Anche la fidanzata di Luca Lemme pare lavorasse presso il bar dell'ospedale su via Napoli, successivamente si sarebbe spostata all'altra rivendita, di fronte al vecchio Pronto Soccorso. Oggi pare non ci sia più perché sembra stia frequentando il corso da Oss. Sempre in uno dei bar dell'ospedale (anche i bar sono oggetto di gara e appalto da parte dell’Azienda ospedaliera ai privati, ndr) è stata avvistata Maria Grazia Lai, circolava la voce che in qualche modo fosse nella società della ditta ma nella visura camerale dell’azienda visionata da l’Attacco il nome della donna non figura. Eppure testimoni oculari hanno riferito di averla vista più volte alla cassa della rivendita in questione.
Zone Transition
Zone Transition
Da segnalare, infine, l’assunzione in ospedale di Danilo Campaniello, vecchia conoscenza di De Santis. I due si frequentavano sin dai tempi in cui il dirigente era in servizio presso la Asl Foggia dove da sempre era considerato deus ex machina dell’area gestione tecnica e Campaniello era responsabile di commessa per Tecnologie Sanitarie, che si occupava di manutenzione della strumentazione biomedica aziendale.