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L’Anpis Puglia, in collaborazione con l’Odcec, l’Asd Norandacity Australia e altri partners, ha organizzato nella città di Foggia l’evento intitolato Il Foggiano Nel Mondo, nella giornata di ieri, con un'iniziativa sportiva e culturale sul tema del valore dell’appartenenza al territorio nativo e sulla promozione di processi di integrazione sociale di persone con svantaggi psico-sociali. La manifestazione ha visto la partecipazione di persone foggiane residenti all’estero e non solo, in particolare dall’Australia, dove svolgono la loro vita lavorativa e famigliare.
La manifestazione, inoltre, è stata arricchita dal coinvolgimento delle realtà associative e imprenditoriali locali finalizzato a valorizzare la storia e il patrimonio della città, la cultura dell’accoglienza, dell’accettazione e del rispetto di qualunque forma di diversità. Il programma ha visto alle 11:00, presso la Sala Consiliare del Comune di Foggia, la cerimonia di accoglienza alla delegazione australiana , ai promotori dell’evento e alle realtà partecipanti alla presenza della Sindaca Maria Aida Episcopo e dell’amministrazione, delle autorità locali, religiose e militari.
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Poi, alle 12:30, la visita guidata presso i luoghi storici della città di Foggia a cura della guida abilitata Franca Palese. Nel pomeriggio, alle 18:00, presso il campo di calcio Lucky Park di Piazza Achille Donato in Via Giannini a Foggia, con la conduzione a bordo campo dell’artista Stefano Bucci, in qualità di testimonial dell’evento, accompagnato dalla musica del dj Filippo Tirella e dalla presenza di artisti, giornalisti, ex glorie del Foggia e imprenditori locali si è disputato un quadrangolare con le seguenti squadre: Asd Norandacity Australia, Ordine dei Dottori Commercialisti e Esperti Contabili Foggia, Sindacato Italiano Appartenenti Polizia, Stars Foggia Calcio (Giornalisti, politici, artisti locali, ex glorie del calcio).
La giornata si è conclusa con le premiazioni e il taglio della torta per un arrivederci all’anno prossimo. “Il messaggio di questa manifestazione è collegato a legami d’appartenenza di alcune persone al proprio territorio nativo, dove purtroppo oggi a causa dei cambiamenti nella società, della globalizzazione e della stessa digitalizzazione, ma anche a causa di fenomeni devastanti come la pandemia e le guerre nel mondo, esiste un disagio diffuso sull’appartenenza ai propri luoghi”, ha commentato Antonio Lo Conte. “Sembra che tutti vogliano fuggire e non riconoscersi nella propria identità rispetto a questi fenomeni, e l’evento si presta a questo, perché lo sport ci permette di essere uniti, e quindi questo dimostra come sia un elemento essenziale nell’agire umano”, ha sottolineato. “Il senso dell’appartenenza è quello di aiutare tutti a valorizzare il capitale umano, interessarsi della persona e dell’uomo rispetto ad altri interessi che non hanno senso in un’epoca come questa”, ha continuato.
Zone Transition
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“Anche la cultura entra in gioco in questo evento, infatti avremo il piacere di rivisitare i luoghi caratteristici di Foggia, perché l’arte rappresenta anche la bellezza dei contesti che a loro volta rendono belle le persone, e noi di Foggia sposiamo questa peculiarità e la rivendichiamo in tutti i modi, perché la foggianità è un valore aggiunto a quello che è l’appartenenza ai propri territori”, ha chiosato. Che bello lo slogan Anormale è l’indifferenza dell'iniziativa Il Foggiano nel Mondo - Giornata di Sport Cultura e Salute Mentale, organizzata dall’Anpis Puglia presso la sala consiliare del Comune di Foggia”, ha affermato la consigliera comunale Concetta Soragnese. “Io e Paolo non abbiamo resistito alla tentazione di prendere una maglietta”, ha scherzato. “Tante le associazioni e autorità intervenute, confermando l'impegno di una intera città per valorizzare le bellezze territoriali e per l'inclusione sociale”, ha concluso.
