L’Asd Eurobasket Club Foggia ha puntualizzato in un comunicato stampa alcuni aspetti della cronaca della gara con l’Avis Basket Trani riportati da l’Attacco.
“Relativamente alla prima pagina (botte da orbi alla faccia della legalità – finisce nel caos la semifinale di playoff a Trani dell’Eurobasket Foggia del presidente Vigilante), nel precisare che i signori Luca e Cristian Vigilante non hanno mai ricoperto e non ricoprono tuttora alcuna carica societaria nell’Asd Eurobasket Foggia, respingiamo qualsiasi allusione sulla mancanza di ‘legalità’ dei nostri due atleti”.
Carousel Banner 1
Carousel Banner 1
Carousel Banner 2
Carousel Banner 2
“Relativamente all’articolo a pag. 12 (sfottò, risse e minacce nella gara tra Eurobasket e Avisa Basket Trani punizioni esemplari: lo sport è un’altra cosa – con foto relativa al match), riferendoci all’espressione ‘punizioni esemplari’ non consentiamo affermazioni e sentenze giustizialiste sia per quanto avvenuto in nostro danno a Trani (prima, durante e dopo la gara) per il quale, tra l’altro, è in atto un ricorso urgente alla corte d’appello, sia perché consapevoli della spropositata gravità delle sanzioni irrogate dal giudice sportivo esclusivamente in nostro danno”.
“In riferimento alle decisioni del giudice sportivo, come già detto, l’Asd oltre ad aver presentato ricorso urgente farà valere le proprie ragioni in tutti gli ambiti possibili, sportivi e giudiziari, affinché le punizioni siano esemplari per davvero”.
Zone Transition
Zone Transition
“Questi sono i fatti accaduti: a partire dall’inadeguatezza dell’impianto di gioco per mancanza delle previste misure minime di gioco, poi l’ambiente ostile creato ad ‘arte’, gli schiaffi e le testate ricevute piuttosto che dati, del presunto ingiustificabile abbandono dei nostri tesserati, senza considerare che vi fosse se non una, anche due gare da disputare, delle ‘confidenze’ ricevute da giocatori del Trani. Non ci arrenderemo, andremo avanti, su ogni fronte e a testa alta”.