Nel corso del mese di gennaio sono state numerose le perquisizioni, rastrellamenti, posti di controllo e ispezioni a esercizi commerciali eseguiti dai carabinieri. Di particolare rilievo i risultati ottenuti: varie centinaia di persone e veicoli controllati, oltre a diversi arresti.
Ad Apricena i carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere nei confronti di un 30enne originario della Romania ritenuto responsabile dei reati di evasione e resistenza a pubblico ufficiale, commessi in città nel settembre 2022. L’uomo è stato portato nella Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Foggia.
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Sempre ad Apricena i carabinieri hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione nei confronti di un 47enne del posto ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale aggravata, commesso tra dicembre 2013 e febbraio 2014 ai danni della figlia 12enne dell’allora compagna. Il soggetto è stato rinchiuso nel carcere di Foggia dove dovrà espiare la pena della reclusione di 7 anni. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Foggia.
A San Paolo di Civitate i militari dell’Arma hanno arrestato in flagranza, per il reato di evasione, un 37enne originario di Torremaggiore il quale, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, è stato sorpreso senza giustificato motivo sulla pubblica via. Il soggetto è stato accompagnato nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
A San Nicandro Garganico i carabinieri hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione nei confronti di un 50enne originario di San Severo, ritenuto responsabile dei reati di rapina e di detenzione di sostanze stupefacenti: illeciti penali commessi nella provincia di Ancona fra il 2009 e il 2012. L’uomo si trova ora in regime di detenzione domiciliare. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Ancona.
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I carabinieri operanti su tutta la giurisdizione del comune di San Severo e dei territori limitrofi, inoltre, hanno denunciato molteplici soggetti che, all’atto dei vari controlli, sono stati trovati in possesso di armi bianche quali coltelli, pugnali, bastoni e mazze da baseball. Infine, numerosi soggetti sono stati segnalati alla Prefettura – sono perlopiù giovani – quali assuntori di sostanze stupefacenti.