E' stato trovato senza vita Mario Nero, unico testimone dell'omicidio di Giovanni Panunzio, avvenuto a Foggia nel novembre del 1992. L'uomo aveva 55 anni e viveva nel Nord Italia. Originario di Orta Nova, Nero aveva deciso di testimoniare, facendo arrestare in seguito esponenti della criminalità foggiana ritenuti responsabili dell'omicidio.
Da quel momento in poi la sua vita cambiò radicalmente, in quanto dovette spostarsi tra 13 località di residenza in Italia e all'estero, dopo essere rientrato nel programma di protezione dello Stato. Nero ha collaborato con l'associazione "Giovanni Panunzio", di cui era componente onorario, e con l'amico Dimitri Lioi.
"Questa mattina abbiamo avuto la triste notizia della morte di Mario Nero, testimone dell'omicidio Panunzio e nostro concittadino di Orta Nova - si legge in un post sulla pagina Facebook della Misericordia Orta Nova -. Poco tempo fa, nell'ambito del nostro percorso sulla legalità, lo avevamo ospitato per conoscere la sua storia, le sue sofferenze e le sue privazioni dettate dalla sua scelta di non voltare la testa dall'altra parte".
"Per noi è stato un grande esempio di integrità morale e per questo riteniamo che sia giusto che la città che gli ha dato i natali non dimentichi il suo gesto. Chiediamo alla politica e alle istituzioni - che peraltro già hanno condiviso con noi questo percorso di incontro e conoscenza - di prendere in carico l'intitolazione di un bene pubblico alla sua memoria, un modo come un altro per ricordare e per far cultura della memoria e della legalità".
"Dopo aver superato questo grande dolore, insieme all'associazione Giovanni Panunzio - Eguaglianza Legalità Diritti di Foggia e alla politica locale, troveremo il modo per organizzare un'iniziativa in suo ricordo".