Nella notte appena trascorsa due equipaggi del Reparto prevenzione crimine di Bologna, di controllo straordinario del territorio a disposizione della Questura di Foggia, sono intervenuti in via Marchesi dove erano state segnalate quattro persone con il volto travisato da passamontagna che, dopo aver forzato la porta d'ingresso, si erano introdotte all'interno di uno stabile.
E' stato accertato che i malfattori, una volta entrati nello stabile dopo aver forzato la porta dell'ascensore e divelto il quadro comando, sono scesi nei box: qui i poliziotti hanno constatato che la basculante di un box era già stata forzata, ma non vi era la presenza dei soggetti segnalati.
Quindi, da un'ispezione più accurata dello stabile, sul pianerottolo dell'ultimo piano, privo di illuminazione, sono state rintracciate quattro persone che cercavano di nascondersi e, nelle loro immediate vicinanze, sono stati rinvenuti arnesi atti allo scasso, oltre a materiale utilizzato per travisarsi. Le quattro persone, tra cui due minorenni, sono stati denunciati per il tentato furto.
E sempre nella notte trascorsa, in via Sant'Antonio, un equipaggio della Squadra Volante, grazie alla collaborazione di un attento cittadino che ha segnalato sul 113 due persone sospette che armeggiavano vicino a delle autovetture parcheggiate nei pressi di quella via, è intervenuto constatando l'effrazione di un vetro laterale di una Fiat Panda.
Acquisita dall'utente la descrizione dei due, l'equipaggio ha perlustrato la zona rintracciando N. M. del '94, di nazionalità pakistana, corrispondente alle descrizioni fornite dalla persona che aveva fatto la segnalazione. Il giovane è stato immediatamente bloccato, essendo priva di documenti declinava in uno stentato Italiano le proprie generalità e veniva sottoposto a perquisizione personale con esito negativo.
Mentre il capopattuglia si attivava a contattare la proprietaria dell'autovettura, lo straniero ha sferrato un pugno al volto del poliziotto, procurandogli una ferita al naso, per poi tentare di darsi alla fuga a piedi. Dopo pochi minuti è stato bloccato con l'ausilio di personale del Reparto prevenzione crimine Campania, giunto nel frattempo in ausilio.
Il fermato, benchè bloccato, ha opposto resistenza scalciando e divincolandosi con forza con il chiaro intento di allontanarsi, tanto che gli operatori sono stati costretti a stenderlo in terra utilizzando delle specifiche tecniche operative di contenimento. L'uomo, con precedenti di polizia specifici è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale ed è in attesa di giudizio direttissimo. L'auto è stata restituita alla legittima proprietaria.