E’ stata aggiudicata con delibera del commissario straordinario Giuseppe Pasqualone di lunedì 29 agosto, la gara europea a procedura aperta, bandita a dicembre scorso, con l’offerta economicamente più vantaggiosa, per l’affidamento del servizio triennale per la manutenzione, ordinaria e straordinaria, del verde e pulizia delle aree esterne (carrabili, pedonabili e a verde) bandita dal Policlinico Riuniti di Foggia, in favore di Cns Consorzio Nazionale Servizi Soc. Coop. di Bologna, con il suo consorziato locale Tre Fiammelle dell’imprenditore Michele D’Alba che ha offerto un ribasso del 40,01% sull’importo posto a base di gara.
La spesa complessiva è stata quantificata in 1.548.465,55 euro per tre anni.
La commessa comprende i servizi di manutenzione ordinaria (manutenzione ordinaria, coordinamento e gestione tecnica, presidio ordinario, assistenza tecnica, reperibilità e pronto intervento, terzo responsabile ed aggiornamento anagrafica delle aree verdi e delle alberature, pulizia giornaliera delle aree con raccolta di rifiuti e fogliame); i servizi di manutenzione programmata conservativa e i servizi di manutenzione extra canone (manutenzione a guasto e a chiamata inerente una pluralità di interventi imprevisti ed aggiuntivi, previa autorizzazione della stazione appaltante), su una superficie di 360 mila metri quadri che comprende, l’ospedale, il plesso maternità, il D’Avanzo, il Deu, i due parcheggi, l’ex viale Pinto, il polo biomedico dell’università, il Lastaria di Lucera e Villa Serena.
Si tratta della gara di cui l’Attacco si occupò a maggio e su cui sembrava non ci fosse un particolare interesse da parte degli operatori del settore che tardarono a candidarsi.
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Probabilmente le perplessità dipesero da una serie di questioni rimaste in sospeso tra cui la gestione del passaggio del personale da un appaltatore all’altro.
Alla fine però sono pervenute all’Azienda 13 offerte telematiche, di cui una invalidata: Flora Napoli Srl; Cns Servizi; Gardaunia; Rti Cr Verde Srl – Centro Garden Srl; Ipomagi Srl (invalidata); Ipomagi Srl; Technical Services; Rti Soc.Coop.Agr.Ats Monte Maggiore – Soc. Coop. Ecolforest Arl; Rti De Grecis Cos.E.Ma Verde Srl – M.A.P.I.A. Srl; Verdidea Srl (ditta uscente); Bitella Srl; Rti Consorzio Stabile Euro Global Service Grandi Appalti – Ideall Building Maintenance Soc.Coop.; Vivai Antonio Marrone Srl. Tra queste spiccano la Monte Maggiore dello stakeholder locale Ugo Fragassi e la Gardaunia, impresa foggiana di Bruno Garruto.
La commissione giudicatrice era composta da Ciriaco Chinni, Angelo Palladino e Raffaele Colabella. Rup del procedimento è Massimo De Santis, dirigente responsabile della S.S.D. manutenzione e impianti del Policlinico. A seguito dell’esame e della valutazione delle offerte tecniche la commissione ha assegnato ai candidati i relativi punteggi in adesione ai criteri ed alle formule indicate nel disciplinare di gara. Preliminarmente era risultata prima Verdidea, azienda con sede in provincia di Taranto, attiva nel settore dal 1983, con un punteggio di 96,79 e seconda Cns con 89,24.
Zone Transition
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La commissione giudicatrice ha però rinvenuto la necessità di dare avvio al sub procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta nei confronti di entrambe le imprese.
Verdidea ha trasmesso la documentazione richiesta dalla commissione la quale ha reso il parere non vincolante ravvisando, in estrema sintesi, “l’inattendibilità e l’inaffidabilità dell’offerta dell’operatore economico primo graduato”, si legge nella documentazione ufficiale. Non avendo superato il sub procedimento sulla anomalia dell’offerta, l’Azienda ha escluso quindi Verdidea. Le verifiche sono poi state effettuate sull’offerta della seconda classificata che è stata considerata idonea.
Divenuta efficace l’aggiudicazione e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, la stipulazione del contratto di concessione avrà luogo entro i successivi sessanta giorni, salva l’ipotesi di differimento espressamente concordata con il concessionario, purché comunque giustificata dall’interesse alla sollecita esecuzione del contratto. Ma si parla già di una serie di ricorsi, di cui ha dato notizia ieri proprio su queste colonne lo stesso Michele D’Alba “per cui bisognerà attendere il pronunciamento del Tar”.
L’aggiudicazione del servizio manutenzione del verde al Riuniti segue a stretto giro quella ottenuta dal Cns al Comune di Foggia per i medesimi servizi.