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La Terza Commissione Consiliare “Ambiente e Territorio” ha deliberato all’unanimità la mozione per l’Istituzione della Consulta per l’Ambiente e per il Verde un organo consultivo fondamentale dedicato alla tutela ambientale e alla sostenibilità all'interno della comunità, con proponente e primo firmatario il consigliere del Movimento 5 Stelle Francesco Strippoli. La partecipazione entusiasta e proattiva dei membri di maggioranza ed opposizione ha permesso di redigere un testo articolato e di forte indirizzo per la creazione di quello che sarà il primo organo consultivo e di partecipazione popolare della nuova amministrazione. La Consulta per l’Ambiente e per il Verde, richiesta da tanti anni dalle realtà ambientaliste del territorio, avrà funzioni propositive, consultive, di confronto e di monitoraggio rispetto all'Amministrazione su tutte le politiche e le iniziative riguardanti le tematiche di propria competenza e rappresenta un passo significativo verso l'adozione di politiche attive per la salvaguardia dell'ambiente e la promozione di pratiche ecologiche nel territorio foggiano.
La Consulta avrà il compito di fornire consulenza e supporto alle istituzioni locali, nonché di coinvolgere attivamente i cittadini e le organizzazioni della società civile nelle iniziative volte a preservare il patrimonio naturale della città e a promuovere uno stile di vita più sostenibile. Tra gli obiettivi principali della Consulta vi è quello di sviluppare e promuovere progetti che favoriscano la riduzione dell'inquinamento, la gestione sostenibile delle risorse naturali, la tutela della biodiversità e la creazione di spazi verdi accessibili a tutti i cittadini. Inoltre, la Consulta lavorerà attivamente per sensibilizzare la comunità su questioni ambientali cruciali, come il cambiamento climatico e la necessità di adottare comportamenti più responsabili nei confronti dell'ambiente.
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“È la prova di quanto questa amministrazione sia trasparente e aperta alla partecipazione cittadina, tanto da creare la prima Consulta cittadina, un primo organismo di partecipazione che permetterà ai foggiani di confrontarsi, monitorare e proporre rispetto all’attività dell’ambiente pubblico e del verde - spiega a l’Attacco Strippoli – parliamo di un vero organismo di pura partecipazione che risulterà fondamentale per esprimere pareri rispetto a piantumazioni, abbattimenti, compensazioni ambientali, sistemi di raccolta. La Consulta sarà abbastanza autonoma nelle sue attività e nelle sue modalità di partecipazione, non sarà controllata dalla politica - aggiunge Strippoli – si riuniranno rispetto ad un determinato procedimento amministrativo avviato ed esprimeranno su di esso un parere che sarà non vincolante ma che avrà comunque un peso politico e mediatico. Il suo parere potrebbe anche essere inserito nell’atto stesso di delibera”.
Ci sarà una chiamata pubblica predisposta dall’amministrazione a cui le associazioni riconosciute con un proprio statuto, dunque realtà e non farlocche, potranno chiedere di parteciparvi. Il voto all’unanimità in commissione oltre a rendere più agevole il successivo ed ultimo passaggio in Consiglio Comunale per completare l’iter, garantirà alla Consulta per l’Ambiente stessa una legittimazione ed un’autorevolezza cruciale per rapportarsi all’Amministrazione ed il giusto riconoscimento nei confronti della cittadinanza tutta.
“La mozione sulla Consulta è passata all’unanimità della commissione – precisa Strippoli – questo farà sì che l’organo possa essere totalmente legittimo e autorevole, e non di parte. Rappresenterà tutti. Non sarà la Consulta della maggioranza, ma di tutti”. La Consulta per l'Ambiente e per il Verde sarà composta da esperti del settore ambientale, rappresentanti delle istituzioni locali, membri della società civile e volontari attivi nel campo della tutela ambientale. Questa diversità di prospettive garantirà un approccio olistico e inclusivo nella definizione delle strategie e delle azioni da intraprendere per proteggere l'ambiente e promuovere uno sviluppo sostenibile a Foggia.
Zone Transition
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La Commissione Ambiente e Territorio si farà carico di seguire e partecipare anche alle prossime fasi operative della Consulta e impegna l’amministrazione tutta a collaborare attivamente con i membri della stessa per realizzare un futuro più verde e sostenibile per la città. Raccolta differenziata, un tema particolarmente delicato e avvertito dalla comunità foggiana, potrebbe essere il primo step su cui si confronterà la Consulta.
