Come da programma, partendo da Lesina, si è dato il via a una serie di incontri aperti con le comunità costiere del Gargano, volti a delineare una roadmap per lo Sviluppo Locale che comprenda settori chiave come la pesca, l'acquacoltura, la biodiversità, il turismo e la promozione culturale.
L'Associazione Generale delle Cooperative Italiane (AGCI) in Puglia, ente che si fa portavoce e custode delle cooperative e delle imprese sociali della regione, ha inaugurato un percorso partecipativo e all'avanguardia per definire la strategia di sviluppo locale del GAL Pesca - Gargano Mare, da presentare in risposta al bando della Regione Puglia.
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L'evento inaugurale, tenutosi a Lesina il 3 maggio 2024 presso il Centro Visite Polivalente, è stato dedicato alla promozione e valorizzazione della piccola pesca costiera artigianale e alla gestione sostenibile degli ambienti marino-costieri, con particolare attenzione alla mitigazione e all'adattamento ai cambiamenti climatici. La moderazione dell'evento è stata affidata alla dott.ssa Annalisa Scaiola di AGEVOLA Srl.
Durante l'incontro, è emersa la necessità di puntare su un'economia blu che valorizzi i pescatori come risorsa primaria, promuovendo la crescita e la ripresa economica del territorio grazie a un partenariato locale pubblico-privato. L'obiettivo è quello di mettere al centro l'identità del pescatore e promuovere un'attività economica che valorizzi il territorio e la comunità.
Si è sottolineata l'importanza di impegnarsi per una gestione sostenibile delle risorse marine e lagunari, alla luce delle sfide legate ai cambiamenti climatici e all'incidenza di specie aliene nelle acque. È emersa la necessità di un piano di gestione e di interventi straordinari per preservare la biodiversità, migliorare la comunicazione con il mare e garantire la sostenibilità delle attività di pesca e acquacoltura.
Giovanni Schiavone, presidente nazionale dell'AGCI, ha sottolineato l'importanza di ascoltare le voci dei pescatori e di lavorare insieme per promuovere l'economia blu e garantire una dignità economica ai professionisti del settore. Ha invocato un impegno concreto delle istituzioni e dei territori per favorire la ripresa e lo sviluppo delle attività legate alla pesca e all'ambiente marino-costiero.
Pasquale Pappalardo, presidente regionale dell'AGCI Puglia, ha evidenziato le iniziative già avviate per migliorare la gestione delle lagune di Lesina e Varano, con interventi mirati alla tutela dell'ambiente e all'ottimizzazione delle risorse naturali. Ha annunciato proposte legislative e interventi straordinari per promuovere la sostenibilità delle attività lagunari e la conservazione della biodiversità.
L'esperto del CNR-IRBIM Tommaso Scirocco di Lesina ha evidenziato le peculiarità delle Lagune di Lesina e Varano, sottolineando l'importanza di un piano di gestione che tenga conto delle diverse caratteristiche ecologiche e delle sfide legate alla mitigazione della crisi ambientale. Ha evidenziato la necessità di un intervento coordinato per preservare le lagune e garantire un equilibrio tra attività umane e ambiente.
Il dottor Gennaro Scognamiglio, presidente nazionale dell'Unci Agroalimentare, ha sottolineato l'importanza di promuovere l'identità territoriale e il ruolo fondamentale dei pescatori nel contesto dell'economia blu. Ha evidenziato la necessità di valorizzare le attività primarie legate alla pesca e di portare la voce dei pescatori in Europa per far comprendere l'identità mediterranea e le esigenze dei professionisti del settore. La sinergia tra istituzioni, comunità locali e imprenditori è fondamentale per garantire la sostenibilità delle attività economiche legate alla pesca e all'ambiente marino-costiero.
Il Sindaco di San Nicandro Garganico ha ribadito l'impegno delle istituzioni locali per sostenere i pescatori e promuovere un'economia blu sostenibile. Ha annunciato proposte concrete e interventi mirati per migliorare la gestione delle lagune e favorire lo sviluppo delle attività legate alla pesca e all'acquacoltura.
Zone Transition
Zone Transition
L'incontro si è concluso con la consapevolezza dell'importanza di un impegno concreto e sinergico tra istituzioni, comunità locali e professionisti del settore per promuovere una gestione sostenibile delle risorse marine e lagunari, garantendo la valorizzazione del territorio e la conservazione della biodiversità.