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La priorità è l’iscrizione alla prossima C. Tutto il resto verrà poi di conseguenza. È il concetto che ha fatto da leit-motiv alla conferenza stampa svoltasi stamattina a Palazzo di Città e che ha visto al centro dell’attenzione la vicenda Foggia Calcio.
“La nostra mission di essere garanti di un possibile cambio al vertice del club rossonero l’abbiamo svolta con grande abnegazione, sacrificio e passione in questi 22 giorni di full immersion - ha detto la sindaca Episcopo -. Resta il rammarico della mancata fumata bianca, ma crediamo che si siano creati i presupposti perché le parti possano ancora trovare un punto di incontro. Il tempo è stato tiranno, credo che alla fine sia stato un problema di mancate garanzie a fare saltare la trattativa. Ringrazio comunque tutti coloro che in questo lasso di tempo hanno manifestato interesse per le sorti del Foggia e le parti in causa che senza mai alzare i toni hanno interagito fra loro provando a chiudere il cerchio”.
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Episcopo ha poi rivolto un appello a Nicola Canonico: “A questo punto chiedo al presidente di provvedere a iscrivere il Foggia al prossimo campionato di C e di allestire una squadra che sia in grado di puntare in alto e, perché no, alla promozione in B. In tal senso mi auguro che si crei il giusto clima distensivo attorno alla squadra e che l’imprenditoria locale supporti gli sforzi di Canonico sotto forma di sponsorizzazioni”.
Zone Transition
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La prima cittadina si è detta ottimista in vista della data del prossimo 4 giugno, deadline per l’iscrizione, anche se non ha ancora certezze in merito: “Spero prevalga il senso di responsabilità della proprietà, è chiaro che restiamo in attesa di segnale e che non attenderemo l’ultimo giorno utile per capire come evolverà la vicenda”.
