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Centomila euro di spesa per un cartellone estivo di 70 appuntamenti con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Fondazione dei Monti Uniti. L’agenda si articola da luglio fino a settembre tra teatro, cinema, spettacoli musicali e laboratori con una forte attenzione alle periferie che si concretizza nel decentramento di una serie di proposte in 10 sedi diverse. Il cartellone del Comune di Foggia per l’estate in città è stato presentato questa mattina dall’assessore alla Cultura Alice Amatore e dalla Sindaca Maria Aida Episcopo, con la partecipazione del presidente di Fondazione Monti Uniti Aldo Ligustro e il presidente del TPP Paolo Ponzio.
Fusione del rap con le sonorità tradizionali del Sud Italia nella musica di Clementino che sarà l’ospite del concertone di Piazza Cavour a Ferragosto: “È con grande entusiasmo che vi presentiamo uno tra gli artisti più influenti e amati della scena musicale italiana” ha detto Amatore.
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Il cartellone è stato elaborato in tempi ristrettissimi dopo la valutazione di una commissione ad hoc che ha fatto la selezione sulle proposte che sono giunte in seguito alla pubblicazione del bando.
“Sono state 66 le proposte progettuali pervenute, il budget di cui disponiamo non ci ha permesso di accoglierle tutte, c’erano anche proposte che avevano al centro il talento e l’impegno degli operatori nostro territorio, molti sono rimasti fuori dalla programmazione ma ci saranno in futuro altre occasioni per essere coinvolti” ha detto Amatore.
L’agenda delle attività si dipanerà tra la Villa Comunale e la Pinacoteca 9Cento, Piazza Mercato, Parco San Felice la struttura di Parcocittà, il Parco Iconavetere e i Campi Diomedei, il Museo di Storia Naturale, il Palazzetto dell’Arte e il Conart Teatro, ma anche Borgo Segezia e Borgo Incoronata.
“Abbiamo messo al centro le periferie urbane e umane, affinché riempite di arte e bellezza si possa tornare ad apprezzarne il valore, ad accendere i riflettori su interventi urbanistici se necessari e a riscoprire un senso di appartenenza e di identità dimenticati. A richiamare pubblico da fuori, a creare un indotto economico” ha precisato l’assessore.
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Al termine della conferenza, abbiamo raccolto le dichiarazioni di Amatore e Episcopo.
