Aprile è mese di bilanci. Cade proprio il 30 di questo mese la data di approvazione del Bilancio Consuntivo comunale da parte del Consiglio Comunale (se ne avessimo uno).
A Foggia la Commissione straordinaria racchiude in sé tutti i poteri del Sindaco, della Giunta e del Consiglio quindi questi passaggi sono notevolmente snelliti, ed infatti sono stati pubblicati in questi giorni sul sito sia il Rendiconto che la Relazione di Gestione del 2021. Come ce la siamo cavata in questo primo anno di commissariamento che per molti è sembrato una curatela fallimentare? Non ne ha parlato nessuno, ecco perché lo farò io qui e adesso per l’Attacco semplificando il più possibile.
Il mio primo articolo per questa rubrica risale a fine 2020 e fu un’analisi del bilancio del Comune di Foggia per dimostrare come l’origine delle problematiche fosse una cattiva gestione delle entrate e delle spese. L’immagine da cui partii fu quella dell’ex Sindaco Franco Landella vestito da Harry Potter (con tanto di bacchetta ricorderete) che diceva a noi poveri babbani che non avrebbe potuto risolvere con una magia gli annosi problemi della città perché mancavano i soldi. A riguardo dimostrai che magie a parte, l’azione di riscossione delle entrate presentava dei buchi abbastanza clamorosi. Ad esempio, bilancio alla mano, il livello di riscossione delle sanzioni amministrative nel 2020 appariva drammaticamente basso rispetto al livello di accertamento. Su una base di soli 900 mila euro di accertamento veniva riscosso appena il 36,6%, ossia 329 mila euro circa. Male. Come si è evoluta ad esempio questa specifica voce di bilancio con l’arrivo dell’era commissariale? Ebbene per il 2021 abbiamo avuto accertamenti per oltre 1.600.000 euro ed una riscossione netta di circa 1 milione. Siamo oltre il 60%, ottenuto per di più su una base di accertato molto più grande. Tutto ciò definisce la voce “Proventi derivanti da attività di controllo e repressione degli illeciti”, dunque maggior controllo, maggiori sanzioni e maggiori riscossioni. Come dici? Bei tempi quando le multe non le pagavi? Sono arrivati i tedeschi.
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Boom anche per gli accertamenti e le riscossioni dei “Permessi di costruire” (oneri di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio): l’accertato passa da 788.604 euro del 2020 a 1.934.422 del 2021 mentre la riscossione passa dal 70% al 90% circa. Credetemi è un grande salto di qualità (infatti di molto superiore a quanto messo nel bilancio di previsione) che ci pone a livello delle città come Bari e Lecce, per un confronto nella sola Puglia. Altro dato che colpisce è il notevole incremento rispetto agli ultimi anni delle entrate da “alienazione di beni materiali ed immateriali”, da quando influivano per poche centinaia di migliaia d’euro per ogni annata agli oltre 2 milioni di euro per le sole “Cessioni di terreni” nel 2021, ai quali aggiungere poi gli altri beni venduti. Non è inusuale che in tempi di commissariamento si proceda ad una svendita di beni superiore al normale.
La nostra storia relativamente alla riscossione delle entrate è quanto mai travagliata. Nel febbraio 2021 l’allora Consiglio Comunale deliberò l’internalizzazione della riscossione, liquidazione ed accertamento dei tributi maggiori (Imu, Tari, Tasi), delle sanzioni relative alla violazione del codice della strada e delle altre entrate patrimoniali con affidamento del servizio di supporto ed affiancamento (in favore degli uffici comunali) ad operatori specializzati, La commissaria straordinaria ha successivamente adottato un atto di indirizzo che prevedeva l’internalizzazione anche per i tributi minori. È il Comune ad occuparsi direttamente dell’accertamento e della riscossione delle entrate con l’ausilio dal punto di vista tecnico, amministrativo e legale dei lavoratori della società Andreani Tributi. Il dirigente del Servizio Politiche Fiscali, Carlo Dicesare, da tempo rilevava come l’esperienza del Comune di Foggia avesse mostrato tutti i limiti della privatizzazione della riscossione dei tributi locali.
Si ricordi gli scandali Gema e poi i fallimenti di Aipa spa e Mazal Global solutions nel 2016. Essa fu una terribile vicenda che vide i tributi regolarmente pagati dai cittadini sparire nelle casse degli esattori. Uno scandalo internazionale che coinvolse diverse società con forti agganci politici e bancari che hanno dilapidato un fiume di soldi pubblici in un vortice di spese pazze, intrighi finanziari all’estero e prelievi personali.
Il Comune di Foggia fu tra le vittime più danneggiate in assoluto. Nel 2017 subentrò l’inquieta Adriatica Servizi S.r.l. con buoni risultati di gestione, ma a settembre 2019 arrivò nientemeno che l’interdittiva antimafia dal Prefetto Grassi che segnalò un concreto pericolo di condizionamento criminale nel regolare andamento della P.A. Gli apprezzamenti di Landella per Adriatica Servizi addirittura oggi appaiono e vengono stigmatizzati nella sentenza di incandidabilità dell’ex Sindaco, anche se precedenti all’interdittiva antimafia. Il Tribunale di Bari ci dirà poi che la società in questione non può qualificarsi come “azienda mafiosa” anche se mostra “una spiccata attitudine nel fiancheggiamento di contesti delinquenziali”. Da lì in poi Andreani Tributi ha vinto l’appalto fino alla decisione di internalizzazione.
A questo punto è legittimo chiedersi: oggi, dopo tutto questo caos, come stanno le casse comunali? Abbastanza bene grazie. Incredibile vero?
La gestione di esercizio 2021 ha condotto ad un fondo di cassa al 31 dicembre pari a 93.291.332,65 euro in incremento rispetto al fondo di cassa iniziale pari a 68.733.896,62 euro. Ancora una volta abbiamo più riscossioni che pagamenti per un accumulo che prosegue da anni e che permette di soddisfare le esigenze di pagamento, riducendo il ricorso ad anticipazioni di tesoreria o a dilazioni di pagamento con addebito degli interessi passivi. Pensate che nel 2014 (fine mandato Mongelli) avevamo un disavanzo di amministrazione di quasi 35 milioni di euro e la cassa ha rasentato il singolo milione, con contrazione di mutui molto onerosi e le conseguenze di quello che è stato più volte definito “pre-dissesto finanziario”. Andando più indietro negli anni troviamo indebitamenti e sprechi a dir poco scellerati. Si può dire che negli ultimi 8 anni è stato creato un bel tesoretto, onore al merito. Non dovrebbe essere più necessario creare partite di giro clamorose per far quadrare le entrate, ed infatti il dato è sensibilmente crollato negli ultimi 2 anni. A stridere rispetto a quanto detto è però l’accensione di un mutuo di 2.800.000 euro per questo 2021 preso in esame.
Una novità importante della Legge di Bilancio 2021 è l’incremento della quota del Fondo di Solidarietà Comunale da destinarsi al finanziamento e allo sviluppo dei servizi sociali comunali. Il Comune di Foggia è risultato destinatario dell’importo di 1.170.168,50 euro. In generale, vista anche la situazione di emergenza pandemica, i trasferimenti da parte dello Stato hanno visto un considerevole aumento e nella relazione è stata predisposta un’intera parte relativa al Covid-19.
Zone Transition
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L’esercizio si è chiuso con un risultato di competenza di € 54.350.388,10. Un avanzo di amministrazione di questo tipo costituisce un indice positivo per la gestione ed evidenzia la capacità dell'ente di coprire le spese correnti e quelle d'investimento con un adeguato flusso di entrate. Al contrario, un risultato negativo (disavanzo di amministrazione) indicherebbe una sovrastima della previsione dell'andamento delle entrate rispetto alle spese programmate. D'altra parte, se in una visione molto sintetica potrebbe apparire sufficiente conseguire adeguati livelli di avanzo finanziario, in realtà non sempre un risultato complessivo positivo è segnale di buona amministrazione come, allo stesso modo, non sempre un risultato negativo misura un'incapacità gestionale. Ricordiamo che il Comune non è un’azienda privata con lo scopo di fare utili da distribuire ai proprietari, ma è un ente pubblico che deve fornire servizi alla cittadinanza. Quindi dopo un’analisi delle entrate come fatto qui sopra si rende necessaria una ricerca dettagliata su come siano stati spesi questi soldi ed i risultati prodotti. Per farlo però ci dobbiamo dare appuntamento su queste pagine alla prossima puntata.