È passato un anno dall’insediamento al Comune di Foggia della Prefetta Marilisa Magno, nella qualità di commissaria straordinaria. Arrivò a seguito delle dimissioni irrevocabili del Sindaco Franco Landella e fu confermata a capo della Commissione straordinaria, successivamente, attraverso il DPR che sancì lo scioglimento del Comune di Foggia per infiltrazioni mafiose.
Dopo un anno che Magno è a Palazzo di Città, l’Attacco le ha chiesto un bilancio. Finita più volte nell’occhio del ciclone, la gestione commissariale è stata accusata di paralizzare l’azione di un Comune, al di là del caso Foggia.
Carousel Banner 1
Carousel Banner 1
Carousel Banner 2
Carousel Banner 2
In questo caso si è parlato più volte di chiusura e arroccamento su se stessi, con una evidente difficoltà a comunicare ed aprirsi alla città, alle associazioni e alla società civile.
Zone Transition
Zone Transition
Oggi, finalmente, la commissaria Magno ha accettato di rispondere alle critiche che le sono state rivolte.
Con atteggiamento conciliante e aperto, è come se avesse dato inizio ad una nuova fase. l’Attacco ha anche chiesto cosa si sta cercando di fare, che risultati pensa di poter ottenere nei prossimi due anni di tempo – dando per certo che i 18 mesi verranno prorogati di ulteriori 6 -, che accompagneranno l’ente alle elezioni comunali che dovrebbero svolgersi a novembre 2023.