Si è svolta questa mattina in Prefettura a Foggia una riunione di coordinamento per definire gli ultimi dettagli in vista delle operazioni di bonifica dell’ordigno bellico in programma nella mattina del prossimo 2 giugno e mettere a punto la complessa macchina organizzativa per permettere lo svolgimento in piena sicurezza delle attività nel cantiere in via Spalato dove è stato rinvenuto l’ordigno risalente alla Seconda Guerra Mondiale.
È quanto riporta una nota inviata da Palazzo di Città. L’incontro, presieduto dal Prefetto Maurizio Valiante, ha visto la partecipazione del questore Ferdinando Rossi, dell’assessora alla Protezione Civile del Comune di Foggia Daniela Patano, del Comandante della Polizia Locale Romeo delle Noci, del Comandante del Genio Guastatori, dei vertici provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza, del direttore generale della Asl di Foggia e del Direttore del Set 118, oltre che dei tecnici dei soggetti gestori delle utenze pubbliche e di Rfi.
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Durante la riunione sono stati definiti gli aspetti tecnici dell’operazione e sono state approntate le soluzioni inerenti modalità e tempistiche della disattivazione e successivo riallaccio delle utenze (gas, acqua, luce, telefonia) in modo da arrecare il minimo disagio alla popolazione residente all’interno della zona rossa. A tal proposito, i gestori dei servizi (gas, acqua, luce, telefonia) cureranno una puntuale informazione ai cittadini e utenti interessati dalla sospensione. Proprio in relazione a questi servizi, i residenti dovranno tenere opportunamente conto che l’interruzione delle utenze avverrà già nelle ore precedenti l’orario previsto per l’evacuazione. Nello specifico, acqua e gas saranno interrotti a partire dalla sera di sabato 1° giugno; l’energia elettrica alle ore 6:00 di domenica 2 giugno.
“La ripresa delle forniture dei servizi avverrà subito dopo la chiusura delle operazioni di rimozione dell’ordigno bellico, che - salvo imprevisti e sempre che ci sia la piena e responsabile collaborazione della cittadinanza nel rispetto dei tempi e delle modalità di evacuazione stabilite dal Comune di Foggia nel piano di evacuazione predisposto per l’occasione -, sono destinate a concludersi entro 3 ore dall’inizio delle operazioni da parte degli artificieri. Si prevede pertanto che, laddove tutto dovesse procedere secondo le pianificazioni in atto, il rientro nelle proprie abitazioni e la ripresa di tutte le attività commerciali potrà avvenire a partire dalle ore 13:00 circa del 2 giugno, con il graduale ripristino delle utenze”.
“Notizie più dettagliate saranno comunicate nei prossimi giorni attraverso gli organi di informazione e mediante una capillare comunicazione mirata e diretta ai residenti della zona rossa a cura del Comune di Foggia e dei gestori dei servizi. Ovviamente, la collaborazione responsabile e tempestiva da parte della cittadinanza rivestirà un ruolo fondamentale per assicurare lo svolgimento delle operazioni in sicurezza e nel più breve tempo possibile”.
Zone Transition
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“Durante la riunione sono state definite anche una serie di misure antisciacallaggio nell’interesse dei residenti e delle attività commerciali presenti nel perimetro: il controllo e il pattugliamento costante di tutta la “zona rossa” a cura delle forze dell’ordine coordinate dalla Questura di Foggia e l’attivazione di un sistema di videosorveglianza dall’alto mediante utilizzo di mezzi aerei. È importante sottolineare, infatti, che durante le operazioni di bonifica tutta l’area sarà tassativamente interdetta ai civili”.