“Meno male che adesso c’è la raccolta porta a porta. Meno male che avevano istruito i commercianti stranieri sulle modalità di conferimento dei rifiuti”. Così il gruppo Difendiamo il Quartiere Ferrovia di Foggia.
“L’incrocio della vergogna è sempre lo stesso, quello tra via Trieste e via Monfalcone: noi residenti siamo costretti quotidianamente a vedere rifiuti sparsi tra la strada e il marciapiede. Ciò che ci lascia attoniti è il menefreghismo di chi dovrebbe evitare che si creino quotidianamente queste situazioni di degrado”.
Carousel Banner 1
Carousel Banner 1
Carousel Banner 2
Carousel Banner 2
“Questo non vuole essere un accanimento contro qualcuno ma occorre sensibilizzare le istituzioni su un grave problema di inciviltà. Chiunque - che siano italiani o stranieri - deve rispettare le norme sul conferimento dei rifiuti. Nella nostra zona invece siamo costretti a vedere ogni giorno questo schifo, tra cui resti di macelleria che bloccano il passaggio pedonale”.
“Qualora si volesse intervenire, sarebbe facilissimo risalire a chi compie quotidianamente questo scempio. Ci sono le nostre fotografie ma basterebbe una pattuglia della polizia locale di sorveglianza o al limite una semplice telecamera”.
“Non possiamo più sopportare questo degrado, tantomeno il menefreghismo di chi rimane con le mani in mano. Addirittura, sui social, alcuni nostri follower sono stati invitati a non denunciare la grave situazione in cui versa il Quartiere Ferrovia: in sostanza la colpa della svalutazione degli immobili nella nostra zona sarebbe colpa dei residenti che gridano aiuto da anni (senza ricevere alcun riscontro, se non in campagna elettorale) e non di chi ignora i gravi problemi del quartiere. Ma noi non vogliamo nascondere la polvere sotto al tappeto e girare la testa dall’altra parte: siamo stanchi di vivere nello schifo. Siamo stanchi di pagare migliaia di euro di Tari al Comune per poi vedere l’immondizia sui marciapiedi. Siamo stanchi di non essere presi in considerazione dalle istituzioni”.
Zone Transition
Zone Transition
“Ora basta. Il Quartiere Ferrovia non sarà più il salotto buono della città di Foggia - a causa delle scelte scellerate di alcuni - ma rimane pur sempre il biglietto da visita del nostro comune. Questo è il modo di accogliere chi viene da fuori? Immaginate un turista che appena mette piede fuori dalla stazione è costretto a vedere questo schifo: tornerà mai a Foggia?”