Gli allagamenti continuano a Ippocampo, sulla Riviera Sud di Manfredonia, in occasione delle mareggiate. E' avvenuto anche nei giorni scorsi e si tratta dell'ennesimo episodio che danneggia i residenti e gli operatori della zona.
Secondo questi ultimi, si sono raggiunti “quasi i 50 cm d’acqua” in alcune aree mentre “le pompe idrovore si sono bruciate perché sommerse”.
Carousel Banner 1
Carousel Banner 1
Carousel Banner 2
Carousel Banner 2
Nel 2021 ci fu un incontro in Comune tra il neosindaco Gianni Rotice, l’ingegnere Di Tullo e il canosino Michele Pepe, amministratore del Villaggio Ippocampo, dove tutto l’anno abitano centinaia di persone. La risoluzione dei problemi della Riviera Sud di Manfredonia è uno dei banchi di prova dell'amministrazione comunale.
La situazione di Ippocampo è nota ai lettori de l’Attacco, che negli scorsi anni ha raccontato il caso degli (inutili) lavori di ricostruzione della duna, nonostante i quali il villaggio turistico continua ad allagarsi. I lavori sono stati effettuati dall’ATI formata dal colosso bolognese C.C.C. spa e dalla sipontina Gianni Rotice srl (l’impresa dell’attuale Sindaco), ATI che vinse la gara del Comune di Manfredonia nel 2017 con un’offerta di 1.590.520,64 euro.
Zone Transition
Zone Transition
A partire da dicembre 2020, in occasione della prima, vera giornata di precipitazioni nel Golfo, l’acqua invase le strade e le abitazioni, a conferma che nonostante quell’intervento milionario qualcosa continuava a non funzionare. E ora la situazione si è ripetuta ancora una volta.