“Se la crescita economica la basiamo esclusivamente sui decibel a palla non so che futuro avremo”. Così Titti Ricucci, coordinatrice comitato residenti NoDegrado&MalaMovida di Manfredonia. Sulle nostre colonne è stata riportata la notizia di una protesta per la limitazione della musica fino alle ore 24:00.
“Iniziamo a pensare una città dove i bar devono fare i bar e le discoteche devono fare le discoteche, fuori dal centro abitato in aree destinate con tutti gli adempimenti che la legge prevede, come in altre città d’Italia”.
Carousel Banner 1
Carousel Banner 1
Carousel Banner 2
Carousel Banner 2
“Cari imprenditori del turismo, iniziate a investire in strutture serie fuori del centro abitato, non potete pensare di avere 30/40 metri di locale, allestire un impianto fuori a palla e incassare 10 euro a cocktail. Questo è turismo? La nostra città non è un porto franco dove i bar nel centro storico si trasformano in discoteche a cielo aperto senza rispetto per la salute dei residenti”.
“Non è possibile che in casa mia debba stare con gli infissi chiusi perché un imbe*ille ha un impianto a palla fino alle 3:00 del mattino e dopo deve smontare tutta la sua ‘giostra’ con tutti gli schiamazzi e urla fino alle prime ore dell’alba”.
Zone Transition
Zone Transition
“Cari, questo non è turismo, questo è arricchimento personale e indebito alle spalle di centinaia di famiglie di residenti che si devono alzare di buon mattino per andare a lavoro. Mio padre svolge la professione di chirurgo e ogni mattina si sveglia alle 6:00 per raggiungere la sua struttura ospedaliera e vi dico che alcune mattine per mancato riposo ha rinunciato a effettuare degli interventi importanti. Vi pare giusto? Quindi alla prossima amministrazione chiediamo rispetto della legge e maggiori controlli”.