Emergono nuovi particolari rispetto all’aggressione perpetrata a Cerignola ai danni di don Carmine Ladogana, sacerdote della parrocchia di Sant’Antonio.
Il parroco è stato aggredito giovedì sera da due uomini a volto coperto che l'hanno raggiunto mentre percorreva il tratto di strada che separa la sua abitazione dalla chiesa. Il religioso è stato malmenato con pugni e calci riportando ferite non gravi che sono state curate dai sanitari del pronto soccorso cittadino.
Carousel Banner 1
Carousel Banner 1
Carousel Banner 2
Carousel Banner 2
Sull’accaduto sono in corso le indagini da parte della polizia, che sta tentando di risalire al movente dell’aggressione e dunque ai responsabili.
Esclusa l’ipotesi rapina (nulla è stato sottratto alla vittima), le indagini si orientano verso la sfera sociale e personale dell’uomo. Non è stata al momento rivelata l'identità del sacerdote.
Zone Transition
Zone Transition
Intanto, il prete è stato a Padova nel fine settimana appena trascorso. “Da mesi avevo programmato, prima dell’inizio della Quaresima, un viaggio a Padova dal nostro Sant’Antonio. Nonostante tutto ci sono riuscito. Ho celebrato la messa e ho pregato per tutti voi. Ho ringraziato il Signore per questo dono. Sulla tomba e innanzi alla Lingua del Santo ho affidato tutta la parrocchia. Grazie per il vostro affetto e per la vostra vicinanza in questo momento, mi avete inondato di attenzioni”, è stato il messaggio affidato ai social.