“I radiofari per ipovedenti e non vedenti sono dispositivi utilizzati per migliorare l’accessibilità e l’indipendenza delle persone con disabilità visive. I radiofari sfruttano tecnologie come Bluetooth Low Energy (BLE) per la comunicazione a corto raggio, consentendo una localizzazione precisa e un consumo energetico ridotto. Ecco solo alcune delle funzioni svolte dai radiofari, come sperimentato in tante città in Italia e in tutto il mondo:
- orientamento e navigazione: i radiofari emettono segnali che possono essere rilevati da un dispositivo ricevitore, come uno smartphone o un dispositivo speciale portatile, aiutando l'utente a orientarsi in un ambiente specifico, come edifici, stazioni di trasporto pubblico, centri commerciali, ecc.;
- informazioni in tempo reale: possono fornire informazioni vocali o tramite testo leggibile da screen reader riguardo alla posizione corrente dell'utente, direzioni per raggiungere destinazioni specifiche, descrizioni di luoghi di interesse, servizi disponibili nelle vicinanze, ecc.;
- sicurezza: migliorano la sicurezza degli utenti fornendo avvisi su potenziali pericoli o ostacoli nelle loro immediate vicinanze, come scalini, porte scorrevoli, lavori in corso, ecc.;
- accessibilità migliorata in eventi e luoghi pubblici: in ambienti come musei, esposizioni, conferenze ecc., i radiofari possono offrire informazioni accessibili sugli espositori, sulle opere d'arte, sulle presentazioni in corso e altro ancora, arricchendo l'esperienza degli utenti ipovedenti;
- indipendenza: l'uso di radiofari consente agli utenti ipovedenti di muoversi con maggiore confidenza e indipendenza, riducendo la necessità di assistenza personale per la navigazione in spazi pubblici e privati”. Lo ha dichiarato l’ex parlamentare Nunzio Angiola.
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“Gli edifici pubblici del Comune di Foggia - ha continuato Angiola - non offrono questo tipo di ausilio, per quanto possa aprire nuove possibilità per l'inclusione sociale e per la mobilità delle persone con disabilità visive. Per questo ci aspettiamo che l’amministrazione voglia dare una risposta positiva agli ipovedenti e ai non vedenti, comprese le loro famiglie, attraverso l’attivazione di radiofari negli immobili comunali aperti al pubblico, con la gradualità che si conviene. Le associazioni da noi interpellate hanno accolto molto positivamente la nostra iniziativa”.
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“Con la richiesta di attivazione della figura del Garante per la Disabilità, con la richiesta di installazione di radiofari, con la richiesta di istituzione di percorsi “barrier free” per le persone con disabilità motorie, in vista del Giubileo del 2025, noi del Movimento politico Cambia siamo senza ombra di dubbio, in questa fase, la parte politica presente in consiglio comunale più attenta ai bisogni delle persone con disabilità. Parlano i fatti”, ha chiosato infine Angiola.