Ultimi giorni di campagna elettorale a Manfredonia, dove si terrà martedì alle ore 18.00, presso l’auditorium di Palazzo dei Celestini, il confronto finale tra i quattro candidati sindaci prima delle urne dell’8 e 9 giugno. Un incontro organizzato da varie testate, tra cui l’Attacco, che cercherà di andare a fondo di questioni finora non sviscerate da chi si propone alla guida di Palazzo di città, come il tema scottante delle infiltrazioni mafiose. L’Attacco ha intervistato al riguardo l’ex parlamentare Antonio Tasso, che nel confronto pubblico di domenica scorsa è apparso il più convincente e che si presenta con le proprie quattro liste civiche e con la lista del M5S.
Uno degli avvenimenti più importanti dell’anno a Manfredonia è stato rappresentato dall’inchiesta di Procura foggiana e Guardia di finanza denominata “Giù le mani”, che ha portato ai domiciliari l’ex assessore Angelo Salvemini, ne ha fatto emergere il legame con la famiglia Romito dello storico ed omonimo clan e ha evidenziato il ruolo dei Fatone (anch’essi arrestati) sulla municipalizzata del servizio di igiene urbana, ASE spa. Alla luce di quanto emerso ritiene che ci sia stato un nuovo rischio di condizionamento mafioso sull’ente comunale o pensa, invece, che ciò sia avvenuto ai danni della sola ASE?
Abbiamo certamente grossi problemi di contiguità del malaffare con la cosa pubblica ma non sono in grado di dire a che livello siano arrivati. Le indagini sono ancora in corso, sono abituato a ragionare alla fine di un'inchiesta giudiziaria. Comunque, credo fermamente che l’inchiesta non sia finita qui. Usciranno probabilmente altre cose serie e compromettenti. Immagino, cioè, che possano emergere ulteriori questioni visto che ci sono altre pagine e vicende che devono essere ancora esaminate. Questa è l’idea che mi sono fatto leggendo delle indagini dalla stampa.Carousel Banner 1
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Ritiene che ci saranno altri filoni d’indagine? Indiscrezioni insistenti fanno riferimento da tempo alla gara per il cimitero comunale.
E’ una domanda delicata, tutto lascia intendere di sì. Il mio auspicio è che venga fuori tutta la verità.
Pensa che ci fossero infiltrazioni malavitose sulla partecipata comunale dei rifiuti, ASE spa? Quanto avvenuto da parte della commissaria e viceprefetta Grandolfo dà l’idea di un commissariamento di fatto della spa.
Ci sono elementi che lasciano pensare che l'impresa pubblica fosse molto sotto pressione. L'azione della commissaria fa ritenere che ci sarà uno sviluppo ulteriore futuro.
Pensa si possa arrivare al provvedimento di amministrazione giudiziaria come per Amtab a Bari?
Credo che ci sia questo rischio o opportunità, a seconda dal punto di vista con cui si considera tale prospettiva.
Ha creduto all’ipotesi di una nuova commissione di accesso a Manfredonia, in questi mesi, o pensa che possa verificarsi in caso di continuità amministrativa dopo le urne?
Avevo detto subito, anche in dichiarazioni pubbliche, che si sarebbe andati al voto. Non vedevo questa grave possibilità di interruzione del voto, non si spingeva verso quella direzione. Poi, in caso di una certa continuità amministrativa, è probabile che si prendano altre decisioni a livello di Prefettura. Io non ho queste preoccupazioni. Sicuramente una collaborazione stretta con lo Stato è un fatto rilevantissimo per chi amministrerà Palazzo San Domenico.
Fosse stato lei il sindaco, avrebbe abbattuto il ristorante Guarda che luna di Michele Romito, come ha fatto il sindaco Rotice?
Rispondo a questa domanda in modo laconico: si agisce nel pieno rispetto delle leggi e dunque se la legge prevede di fare una certa azione l’amministrazione è naturale che segua quella scia applicando la normativa.
Se verrà eletto continuerà con le demolizioni degli abusi edilizi, come sta facendo quotidianamente la commissaria Grandolfo nell’area demaniale dei Polder di Siponto?
Anche per questo si deve continuare sulla scia della legge. Se la legge dice che si devono abbattere quei manufatti ciò va fatto senza indugio da parte del Comune.
Cosa pensa dell’exploit elettorale dell’ex assessore Angelo Salvemini (il più suffragato di tutti alle comunali 2021), dopo aver letto le intercettazioni? L’Attacco scrisse già nel 2021, prima dell’insediamento della nuova amministrazione, che l’avvocato penalista godeva del sostegno elettorale della famiglia Romito, cosa confermata dalle intercettazioni. Pensa che ci possano essere altri casi di exploit sospetti anche in questa tornata elettorale?
Non mi aspetto un grande exploit di consensi su un singolo candidato a questo turno elettorale. Mi aspetto, piuttosto, un apprezzamento per determinate figure che hanno ben operato e che quindi hanno meritato fiducia da parte dell’elettorato. Stavolta, a detta di qualcuno, ci sarà un'elevata percentuale di astensionismo. Io sto cercando di convincere questa gente ad andare a votare, mi aspetto un buon risultato.
Crede che ci sarà maggiore cautela nella ricerca del consenso?
Sì. Penso che ogni candidato lavorerà con molta prudenza, oggi basta poco per scivolare su una buccia di banana. Io non ero a conoscenza di quali potessero essere i bacini elettorali di Salvemini, non ci avevo mai pensato. Sono molto lontano da queste dinamiche elettorali, probabilmente sono un ingenuo che pensa di raccogliere consensi solo col buon fare. Non ho mai considerato quel tipo di exploit elettorali legati a qualcosa di particolare, probabilmente mi sono sbagliato.
Il candidato sindaco Vincenzo Di Staso su queste colonne ha ammesso di aver dovuto allontanare persone pronte a vendere il voto in cambio di denaro. Lei è stato avvicinato da persone di questo tipo o espressione di aree grigie?
Assolutamente no, nessuno mi ha avvicinato facendomi simili proposte, nemmeno famiglie con disagi economici e pronte a promettere il proprio voto. Evidentemente perché mi conoscono.
Zone Transition
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Tutti inneggiano a legalità e lotta ad ogni forma di malaffare a cominciare dalla mafia. Come andare oltre le parole e la semplice vicinanza ad associazioni antimafia o l’adesione ad Avviso pubblico?
Aderire a un manifesto, firmare un proclama di legalità servono a livello promozionale ma in realtà devi operare in modo concreto. Col mio operato sarò trasparente e agirò sempre nel solco della legalità. Servono azioni. Non ho altro modo di dimostrare ciò in cui credo che con le azioni.