Gara del dissesto, Colucci resta a bocca asciutta. Vince impresa beneventana Appalti e costruzioni civili srl

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Dopo 7 mesi c’è finalmente un aggiudicatario per l’appalto di Celle San Vito, finanziato coi fondi POR Puglia 2014-2020, finalizzato al “completamento mitigazione del rischio idrogeologico centro abitato zona via Belvedere – via per Castelluccio”, progetto dell’importo di 1.450.000 euro. Il Comune spiega che il territorio cellese, in più località del centro abitato e zone limitrofe, è interessato da dissesti idrogeologici; in particolare, tutto il versante Via dei Provenzali, sul quale è ubicata a mezza costa la strada comunale Via per Castelluccio, è a forte rischio di dissesto e la maggiore vulnerabilità significa maggior pericolo per persone, ambiente e infrastrutture.

Dopo un primo intervento da oltre 1,2 milioni coi fondi POR Puglia 2000-2006, concessi dalla Regione, per via di vari eventi meteorologici il dissesto si è ulteriormente aggravato, specie nel periodo 2018-2019.

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La gara, gestita dalla CUC Monti Dauni (che unisce i Comuni di Panni, Bovino, Candela, Celle San Vito, Deliceto, Rocchetta Sant'Antonio, Sant'Agata di Puglia, Monteleone di Puglia, Orsara di Puglia e che ha come responsabile l’ingegnera Caterina Ingelido, responsabile settore Ambiente Patrimonio Urbanistica del Comune di Deliceto, subentrata dopo la destituzione di Salvatore Pizzi) partiva dall’importo di 991.350 euro, di cui 969.000 euro per lavori.

E’ una delle tante procedure cui ha partecipato nei mesi scorsi la foggiana General Service Group srl, l’impresa di Gigi Colucci, marito della segretaria provinciale Pd Lia Azzarone.

In totale sono stati sette gli operatori che hanno presentato offerte: oltre a Colucci, la lucerina ICG (impresa del fratello di Tonino Di Carlo), l’isertana Cedis, la beneventana Appalti e costruzioni civili srl, la campana Centro Meridionale Costruzioni, il beneventano Consorzio Campale Stabile e L’Edilstrade di Scampitella (Avellino). Il RUP (responsabile unico del procedimento) è l’architetto Vincenzo Manzi, responsabile dell’UTC del Comune di Celle San Vito. Quanto ai servizi tecnici a dicembre 2020 furono affidati all’RTP guidato dall’ingegnere di Castelluccio Donato Coppolella, che col padre Paolo fa incetta di appalti specie nei Monti Dauni.

A vincere la procedura dei lavori è stata Appalti e costrizioni civili srl.
La commissione giudicatrice (presidente l’ingegnere e dirigente dell’UTC a Monteleone di Puglia Amedeo Petronelli, componenti gli ingegneri Matteo Palumbo e Vincenzo Norcia, rispettivamente responsabile del 3° Settore Comune di Troia e responsabile dell’UTC del Comune di Greci) ha attributo alla prima classificata il punteggio di 98,527 (79,730 punti per l’offerta tecnica e 8,797 punti per quella economica, ribasso pari al 4,850%). Tutti gli operatori hanno avuto 10 punti per l’offerta temporale. L’importo di aggiudicazione è dunque pari a 922.003,50 euro, oltre a 22.350 euro per oneri e costi per la sicurezza, per un importo totale di 944.353,50 euro. Seconda Cedis con 92,551 punti (74,730 + 7,821), terza ICG con 89,092 punti (70,184 + 8,908). General Service Group è arrivata quarta col punteggio di 86,766 (68,295 + 8,471), seguita dal Consorzio Campale Stabile con 84,203 punti (68,025 + 6,178) e infine dal Centro Costrizioni Meridionali con 75,835 punti (55,835 + 10).
L’Edilstrade era stata nel frattempo esclusa.

General Service Group resta in attesa dell’esito della procedura cui ha preso parte a Rodi Garganico. E’, infatti, una delle due imprese che si contendono l’appalto dei lavori di ripristino camminamento di corso Giannone e di consolidamento del sottostante muro di contenimento, gara da 730.818,28 euro (di cui 701.667,61 euro soggetti a ribasso) gestita dalla CUC Isole Tremiti (che vede associati Rodi e Tremiti). L’altro contendente è il raggruppamento temporaneo di imprese di Cagnano Varano formato da Costruzioni D’Apolito e dalla mandante Edilmav srl.

Zone Transition

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L’intervento è finanziato col contributo di un milione arrivato dal Ministero dell’Interno. Il responsabile della CUC Michele Minuti ha nominato in commissione come presidente l’ingegnere Domenico di Monte (responsabile UTC Rodi Garganico), quali componenti il geometra Domenico Zicchino (dipendente del Comune di Apricena) e l’ingegnere Domenico Trotta (responsabile UTC San Paolo di Civitate).

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