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La Fovea Embers è in grande ascesa, nella sesta giornata del campionato nazionale di Serie B fa per intero il suo dovere e non si fa scappare la prima doppietta casalinga stagionale battendo Cupramontana
8-7 in Gara 1 e 11-6 in Gara 2. Ad un solo turno dal termine del girone d’andata (e con tre partite da recuperare ndr), la squadra di manager Salvatore Strippoli conferma di voler recitare da grande. La Fovea è pronta a giocarsi le sue carte e a restare incollata alle posizioni di vertice: “Abbiamo ancora tre gare da recuperare che, anche le vincessimo tutte, non ci metterebbero nelle condizioni di essere primi alla fine del girone di andata. A meno che non si registri uno scivolone del Padule domenica prossima - analizza Strippoli - . Noi continuiamo a fare la corsa su noi stessi, convinti che la nostra determinazione possa fare la differenza alla fine di questa regular season. Siamo soddisfatti dei risultati fin qui conseguiti ma non abbiamo voglia di fermarci. Continueremo in grande serenità il nostro cammino verso i playoff”.
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E, in quest’ottica, la doppietta contro una squadra temibile come Cupramontana dell’ex Di Battista, che ha reso vita difficile anche alla capolista Padule, è un mattoncino in più per il conseguimento dell’obiettivo finale.
I dauni hanno mostrato fin dall’inizio subito carattere e voglia di vincere. In Gara 1 il lanciatore partente è stato Gabriele Ciffo, chiamato a competere con Luca Anibaldi che lo scorso weekend aveva concesso un solo punto alla squadra del Padule. Nonostante Ciffo non abbia giocato la sua miglior partita è stato capace di uscire fuori da situazioni complicate mostrando nervi saldi nei momenti clou come solo un veterano sa fare. Merito anche dei suoi rilievi Sammartino e Panico che lo hanno aiutato nel mantenere il minimo scarto conquistato in attacco. Poi ci ha pensato Francesco Strippoli a chiudere ogni possibilità di rimonta lanciando in modo esemplare e sancendo l’8-7 finale. In Gara 2, invece, è stato il solito Faria a fare la differenza.
Alla fine, saranno 18 gli strikeout effettuati dal venezuelano che ora lo pongono al primo posto in solitaria nella speciale classifica dedicata a tutti i lanciatori di Serie B. Tuttavia, il largo vantaggio finale è maturato solo all'ultima ripresa, quando la Fovea è riuscita a mettere a segno un big inning da 4 punti che l’ha proiettata sull’11-6 finale: “E’ la riprova che nulla è stato facile - evidenzia Strippoli -. Sono state due gare veramente difficili, dure dal punto di vista agonistico e poco belle dal punto di vista tecnico. Cupra ha fatto un bel salto in avanti per qualità di gioco, e il suo punto di forza resta sempre la sua capacità di competere con chiunque. Siamo stati bravi a mantenere i nervi salvi quando non riuscivamo ad allungare”.
Sugli scudi in casa foggiana anche Francesco D'Agnelli e Alejandro Chacon e soprattutto Strippoli, una vera spina nel fianco per tutti i lanciatori marchigiani. Da segnalare anche la prestazione nel box di battuta di Christian Massaro che si è scoperto ottimo battitore, concedendosi anche la sua prima valida in carriera, in sostituzione di capitan Iacovelli, assente per motivi familiari: “Questa doppietta è stata importantissima per il morale e per la classifica anche in virtù delle notizie che sono arrivate dagli altri campi - chiosa Strippoli -. E’ stata una vittoria bellissima perché c'era il pubblico delle grandi occasioni: in tanti sulle tribune e intorno alle recinzioni assiepati a fare il tifo per noi. E’ stata una bella iniezione di fiducia in ottica futura”.
Zone Transition
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I risultati (Girone C, sesta giornata):
Fovea-Cupramontana (8-7; 11-6), Padule-Rimini (11-1; 14-1), Fano-Fiorentina (2-7; 8-6), Ravenna-Potenza Picena (16-8, 1-6);
La classifica:
Padule (11W 1S), Fovea (7W 2S)*, Fiorentina (8W 4S), Ravenna (6W 5S), Potenza Picena (4W 5S*), Cupramontana (5W 7S), Fano (2W 10S), Rimini (1W 10S)
* una gara da recuperare;** tre gare da recuperare
