Stavolta Scherzi a parte non c’entra.
Il Foggia torna nel caos, a distanza di pochi mesi dall’avvento di Nicola Canonico al timone del club, si riaffacciano minacciosi gli spettri di un recente passato. Tutti gli sforzi di una squadra che a fatica stava cercando di restare aggrappata alle posizioni di vertice in campionato, rischiano adesso di risultare vani, all’orizzonte incombe la pesante penalizzazione che ieri è stata inflitta dal Tribunale Federale Nazionale, che ha messo spalle al muro il Foggia per gravi violazioni alle normative federali.
Da oggi la formazione di Zdenek Zeman si ritrova così con quattro punti in meno, e scivola a metà classifica a quota 17, paga la dabbenaggine mostrata in occasione del passaggio delle quote l’estate scorsa da Maria Assunta Pintus a Canonico. Il dispositivo del TFN parla chiaro, e non ammette repliche: sono state rilevate violazioni alle normative federali in materia di acquisizione di partecipazioni societarie, la penalizzazione inflitta è la naturale conseguenza di un grave errore di valutazione che è costato caro. Anzi carissimo.
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A pagarne le conseguenze saranno il presidente Canonico, inibito per sei mesi, e il socio di minoranza Pintus, out per quattro mesi.
Fato singolare è che il deferimento risale al 14 ottobre scorso ed è rimasto secretato dal club per circa un mese. Recita il dispositivo/0049 del Registro procedimenti n. 0044/TFNSD/2021-2022: “Il Tribunale Federale Nazionale sezione disciplinare composto dai sigg.ri: Carlo Sica – Presidente; Valeria Ciervo – Componente Andrea Giordano – Componente (Relatore); Giancarlo Di Veglia – Rappresentante AIA; ha , decidendo nella riunione fissata il giorno 11 novembre 2021, sul deferimento proposto dal Procuratore Federale n.2554/117 pf21-22/GC/blp del 14 ottobre 2021 nei confronti della sig.ra Pintus Maria Assunta Elena, del sig. Canonico Nicola e della società Calcio Foggia 1920 Srl, il seguente dispositivo: Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, definitivamente pronunciando, irroga le seguenti sanzioni: per la sig.ra Pintus Maria Assunta Elena, mesi quattro di inibizione; per il sig. Canonico Nicola, mesi sei di inibizione; per la società Calcio Foggia 1920 Srl, punti quattro di penalizzazione in classifica, da scontarsi nella corrente stagione sportiva”.
Il dispositivo ovviamente irroga solo la pena a carico del club e dei suoi dirigenti, ma non svela quanto accaduto nella sostanza.
Ma di cosa si sarebbe reso protagonista il Foggia per incorrere in una sanzione che lo mette in ginocchio?
Presto detto, nello scorso luglio (quando pare si è materializzato la cessione del 51% delle quote da Pintus a Canonico) contestualmente non sarebbe stata trasmessa in Lega tutta la documentazione relativa al passaggio.
O meglio, sarebbe anche avvenuta, ma fuori tempo limite, il che forse adesso potrebbe giocare a favore del club in sede di eventuale (e a questo punto probabilissimo) ricorso.
Sembrerebbe infatti che ai consulenti del presidente sarebbe sfuggito il particolare di trasferire il plico a Via da Diacceto a Firenze, sede della Lega Pro, convinti come erano a Viale Ofanto che poichè il passaggio avveniva all’interno della Corporate Investments (detentrice del pacchetto di maggioranza del Calcio Foggia 1920) fosse superfluo coinvolgere anche la Lega. Errore di valutazione gravissimo che richiama alle proprie precise responsabilità il club.
A difendere il sodalizio rossonero, come avvenuto già in un recente passato, c’è l’avvocato Edoardo Chiacchio, che adesso dovrà cercare di dirimere una vicenda piuttosto controversa e spuntare una riduzione della penalizzazione (due punti?).
In serata è arrivata anche la nota del Foggia, che annuncia una conferenza stampa per la giornata odierna: “ In riferimento al Dispositivo/0049/TFNSD-2021-2022 emesso dal Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare – la vicenda tratta ritardi nella trasmissione della documentazione inerente la compravendita – si comunica che domani mattina (oggi ndr), alle ore 12:00, nella sala stampa Pino Zaccheria, si terrà una conferenza stampa a cui parteciperanno l’avvocato Edoardo Chiacchio, l’amministratore delegato del Calcio Foggia Silvestro Carbotti e il segretario Pippo Severo”.
Zone Transition
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Ci sarà molto da spiegare, e poco da capire. Perché è già tutto fin troppo chiaro.