Foggia Calcio, antipasto De Lucia e Mondonico. Si parte coi due primi acquisti, Lescano invece sceglie Catania

Il primo è destinato a diventare il nuovo numero uno, è reduce da una annata di grandi contenuti nella Virtus dell’ex Fabio Gallo, il secondo invece è concittadino di Brambilla che pare lo abbia richiesto espressamente, ed è un corazziere di 193 centimetri di cui si dice un gran bene.

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Foggia dunque subito attivissimo sul mercato fin dal primo giorno, a conferma di quanto il club di Nicola Canonico sia intenzionato a garantire al tecnico Brambilla il massimo supporto in vista della partenza del ritiro pre-campionato fissato per il prossimo 19 luglio.

Per puntellare l’organico serviranno non meno di 15 acquisti, e quindi di tempo da perdere non c’è molto, motivo per il quale il neo ds Roma fin dal primo momento si è messo al lavoro per rispettare le tempistiche che il club si è dato. De Lucia e Mondonico sono le due prime operazioni in entrata di una campagna di rafforzamento che per il Foggia sarà sostanziosa.   

De Lucia, originario di Santa Maria a Vico, è stato uno dei fari della formazione di Chiavari. Cresciuto nelle giovanili del Fondi, ha conosciuto il calcio che conta con l’esordio in Serie B tra le fila del Frosinone, per poi trovare continuità tre stagioni fa nella Feralpisalò. Dopo il passaggio alla Virtus Entella nel ‘22, nell’ultima stagione è arrivata la consacrazione grazie a numeri di sostanza che hanno fatto dell’Entella la quarta miglior difesa di tutto il Girone B di Serie C. Un dato pazzesco se si pensa che la formazione ligure non ha chiuso nelle parti nobili della classifica ed è tornata solo sul finire di stagione in linea di galleggiamento. Gran parte del merito va ascritto al numero uno campano, che adesso sta permettere nero su bianco col Foggia dopo aver chiuso in bellezza il suo biennio al nord.

Se per De Lucia, come per Mondonico, può considerarsi fatta, capitolo virtualmente chiuso invece per Facundo Lescano, che pareva essere entrato nel mirino dei rossoneri, e che in realtà è prossimo a trasferirsi a Catania. Troppo elevate le pretese del bomber e della Triestina sua società di appartenenza, il Foggia a quelle cifre si è chiamato out e sposta ora le sue attenzioni in altra direzione (Pecorino della Juventus Next Gen?).  

Ma questa che va a cominciare è anche la settimana che coinciderà con la presentazione ufficiale del tecnico Massimo Brambilla e del ds Domenico Roma, il cui arrivo si spera possa aprire un nuovo capitolo della tormentata gestione di Canonico. Che, al quarto anno di presidenza, sembra intenzionato a cambiare registro e a convincere anche i più scettici sulla bontà del suo progetto. 

Lo ribadirà in conferenza stampa nel giorno delle presentazioni ufficiali di tecnico e ds, riuscisse a spiegare anche le ragioni del fallimento della trattative per la cessione del club prima al fondo americano e poi agli imprenditori foggiani, probabilmente si libererebbe anche di quell’alone di mistero che spesso accompagna le sue scelte. 

Stavolta però il patron di Palo del Colle sembra aver colto nel segno, ripartire con due nomi che una volta tanto hanno messo tutti d’accordo (dopo aver minacciato il disimpegno e la mancata iscrizione) è un piccolo vantaggio da non disperdere. Vien da sè che ora bisognerà mettere nella condizione Roma e Brambilla di muoversi in autonomia e di ragionare con la loro testa. 

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Basteranno un paio di mesi per capire se davvero il vento è cambiato. Non di più.