Senza discutere. Questo il nome della prima cover-band dei Nomadi ufficialmente registrata in Puglia. Senza discutere nasce a maggio 2024, su idea del cantante di Orsara di Puglia Rocco Frisoli, del bassista di Accadia Tino Chinni, del batterista di Bovino Simone Della Vita, del chitarrista elettrico di Pietramontecorvino Giovanni Miserere, del chitarrista acustico Tonino Di Nunno e del suo compaesano, il tastierista Vincenzo Cerrone.
“L’idea è nata un po’ per caso, a seguito della mia partecipazione al Tale e Quale Show organizzato a Deliceto la scorsa estate, in cui ho imitato proprio Augusto Daolio”, racconta Frisoli, leader e voce del gruppo. “In quell’occasione, Vincenzo Cerrone e altri amici hanno apprezzato molto la mia performance e mi hanno proposto di suonare insieme”, spiega. “In passato, con l’attuale batterista e altri musicisti, avevo anche provato a formare una tribute band dei Nomadi, ma senza ottenere i risultati sperati”, dice. “Questa volta, invece, cogliendo la palla al balzo, ho proposto a Vincenzo di riprovarci insieme, e le cose sono andate meglio”, prosegue. “Lui, infatti, essendo un grande fan del gruppo, ha subito accettato con entusiasmo”, afferma.
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“Piano piano abbiamo cominciato a coinvolgere altri amici, ci siamo incontrati, abbiamo suonato insieme e cominciato a proporci in giro”, continua. “Oltre ad essere tutti fans della band, abbiamo scelto i Nomadi sostanzialmente per due motivi”, sottolinea. “Il primo, naturalmente, è la mia grande passione per la loro musica, nata quando ero bambino”, rimarca. “A casa, i miei genitori ascoltavano e ascoltano ancora oggi le loro canzoni. Soprattutto mia madre, che è da sempre una loro grande fan. È lei, principalmente, che mi ha trasmesso questo grande amore per il gruppo più longevo d’Italia”, evidenzia.
“Il secondo motivo, invece, è la mia enorme ammirazione per il fondatore del gruppo, Augusto Daolio, che purtroppo ci ha lasciati molto presto”, aggiunge. “L’ho sempre reputato una persona stupenda, sia a livello umano che artistico, e mi piace immedesimarmi in lui quando mi esibisco”, ribadisce. “Ci siamo riuniti per la prima volta in una piccola sala prove a Troia, e da subito abbiamo trovato una bella intesa”, fa sapere. “In quel momento abbiamo capito che il progetto sarebbe potuto nascere e svilupparsi nel migliore dei modi”, nota. “Attualmente, invece, ci riuniamo ogni due settimane al Combo’s Studio di Lucera. Non è facile conciliare lavoro e passione, ma ci stiamo riuscendo con costanza”, ammette.
“I nostri primi due concerti ufficiali sono stati il 16 agosto 2023 a Pietramontecorvino e il 20 agosto 2023 a Deliceto”, ricorda. “Passare dalla sala prove al palco vero e proprio è stata un’emozione unica”, sorride emozionato. “Vedere la gente cantare le canzoni che per tanti sono state le colonne sonore della propria vita è incredibile, davvero una bella sensazione”, afferma. “I Nomadi hanno accompagnato decine di generazioni con la loro musica, per cui ai nostri concerti ci sono persone di tutte le età che cantano e si divertono con noi, e questo è ancora più esaltante”, racconta.
“Al momento collaboriamo con Strumenti e Figure di Lucera del maestro Finizio, e grazie al suo lavoro di management quest’anno ci siamo già esibiti a Volturara Appula il 4 maggio e al ristorante Il Quadrifoglio di Bovino il 31 maggio”, spiega. “Abbiamo in programma altri 4 appuntamenti in piazza, liberi e aperti a tutti, l’11 agosto ad Accadia, il 12 agosto a Castelnuovo della Daunia, il 15 agosto a Celenza Valfortore e il 18 agosto a Orsara di Puglia”, annuncia. “Senza offendere nessuno, quest’ultima data sarà per me particolarmente importante, perché mi esibirò per la prima volta nel mio paese e l’attendo con ansia”, ammette Frisoli.
“Il nostro primo obiettivo lo abbiamo già raggiunto, ovvero quello di diventare tribute band ufficiale dei Nomadi”, fa notare l’artista. “Siamo davvero onorati di questo riconoscimento, ma non ci aspettavamo affatto di essere gli unici riconosciuti in Puglia, e questo ovviamente è un motivo di ulteriore soddisfazione per noi”, rimarca. “Non ci prefissiamo ulteriori grandi obiettivi”, riflette. “Per ora continuiamo a suonare, cercando di migliorarci sempre di più durante le prove”, dice.
Zone Transition
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“La nostra passione è la musica, e per noi la cosa più importante è soprattutto suonare e cantare con chi ci segue ovunque e chi ci ascolta per la prima volta”, chiosa. “Sicuramente ringraziamo per questo le nostre famiglie”, conclude Frisoli. “Tutti i componenti della band hanno delle famiglie fantastiche, che ho avuto modo di conoscere e apprezzare. Loro sono i nostri primi fans. Ci supportano ovunque e sono sempre in prima fila sotto al palco. Ma voglio ringraziare anche tutti coloro che hanno contribuito a vario titolo a realizzare questo piccolo grande sogno”.