“La Commissione Straordinaria ha il dovere di ascoltare la comunità che amministra. Soprattutto quando i provvedimenti che assume rischiano di impattare sulla crescita ed il futuro delle nuove generazioni.
Non si può ragionare in termini esclusivamente economicistici. Non quando a patirne le conseguenze sono i nostri figli”. Lo afferma in una nota il consigliere regionale Lega Puglia Joseph Splendido.
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“Il grido d’allarme delle famiglie di Borgo Segezia che temono che dal prossimo anno la scuola secondaria della borgata chiuda i battenti non può rimanere inascoltato. Prima il ridimensionamento delle scuole comunali improntato ai più freddi parametri di spending review, poi la discutibilissima proposta di ricavare dagli istituti dismessi una manciata di alloggi popolari, quasi che il sacrosanto diritto all’abitazione debba ricavarsi dalla limitazione di un altrettanto importante diritto costituzionale garantito qual è quello allo studio: inaccettabile”.
“Si tratta di due esigenze meritevoli della stessa attenzione e che non possono affrontarsi con operazioni spot che vanno una a discapito dell’altra e che, sia chiaro, non risolverebbero di certo il bisogno di case di questa città, semplicemente graverebbero su ragazzi e famiglie. Ora la scure sulle scuole delle borgate che assolvono ad un servizio di fondamentale importanza a presidio di pezzi di realtà altrimenti scollati dalla città e abbandonati al proprio destino”.
“Tutto ciò è inammissibile. Sfugge, sinceramente, il motivo per cui i commissari si stiano concentrando con tanto accanimento sulle scuole di Foggia. Non dovrebbero essere proprio queste, al contrario, i presidi da rafforzare e valorizzare laddove si voglia condurre una battaglia culturale di rilancio della città?”
“Ricordo che le stesse politiche centrali ed europee si muovono nel solco di un rafforzamento delle misure scolastiche e culturali del nostro Paese. Foggia non è repubblica autonoma”.
Zone Transition
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“Chiedo ufficialmente ai Commissari di convocare urgentemente le forze politiche per spiegare questo ed altri provvedimenti discutibili che stanno seriamente compromettendo il presente e il futuro della nostra città”.