Il Presidente del GAL Gargano, Umberto Porrelli, intervenuto all’incontro sul tema “Agricoltura, tra criticità e traino del territorio” svoltosi a Vico del Gargano, ha sottolineato l'importanza dell'agricoltura come volano per lo sviluppo del territorio e la necessità di sostenere il settore agricolo. Nella situazione economica attuale, l'instabilità dei mercati e la volatilità dei prezzi per Porrelli rappresentano una minaccia per la sopravvivenza delle aziende agricole.
Ecco perché è fondamentale mettere in atto misure che stabilizzino i redditi degli agricoltori e aumentino la resilienza delle aziende.
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“L'agroalimentare – ha detto il presidente Porrelli -, è uno dei settori trainanti dell'economia del Gargano, grazie a prodotti di eccellenza come agrumi, olio, formaggi, che sono stati riconosciuti con sistemi di certificazione ad identificazione geografica. Tuttavia, ci sono ancora alcune problematiche che impediscono uno sviluppo completo del settore, come lo scarso livello di innovazione tecnologica e organizzativa delle imprese agricole e extra-agricole”.
Il GAL Gargano secondo il presidente ha affrontato tali problematiche con la sua strategia di sviluppo locale. Infatti con le risorse assegnate, è stato possibile finanziare 125 progetti di investimento, che hanno generato 7 milioni di investimenti e hanno permesso la nascita di 26 nuove imprese e il rafforzamento di 83 imprese esistenti. Il tessuto imprenditoriale ha mostrato fiducia verso i bandi del GAL Gargano, che si è dimostrato un interlocutore affidabile, in grado di fornire il supporto necessario per la realizzazione dei progetti.
Zone Transition
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“In conclusione – ha aggiunto il presidente Porrelli -, grazie agli interventi del GAL Gargano, è stato possibile migliorare il contesto economico dell'area nonostante le difficoltà legate alla pandemia e al conflitto Russia-Ucraina. La strada è ancora in salita, ma il GAL Gargano sta lavorando per garantire uno sviluppo sostenibile ed equilibrato del territorio, attraverso il sostegno al settore agricolo”. Il presidente del GAL auspica, infine , che l’assegnazione delle risorse nella prossima programmazione sia fatta a favore dei GAL virtuosi che oltre a raggiungere gli obiettivi previsti nella strategia approvata, hanno dimostrato attenzione nella gestione delle risorse pubbliche assegnate”.