Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale Ugo Patroni Griffi, il segretario generale Tito Vespasiani, il direttore di Esercizio Piero Bianco e lo staff della comunicazione “esprimono solidarietà personale e di tutto l’Ente rispetto a episodi inqualificabili che colpiscono una giornalista che svolge il suo lavoro di cronista”.
“Sono da condannare fermamente - dice il presidente - qualsiasi forma di violenza e di ostacolo alla libera informazione. Quando non c'è libertà di stampa e di opinione non esiste democrazia, non esiste possibilità di futuro”.
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“Totale solidarietà alla giornalista de l’Attacco Lucia Piemontese, vittima di intimidazioni e insulti minacciosi e sessisti. La libertà di informazione è sacra e va tutelata in quanto bene primario. La Lega, pertanto, a tutti i livelli, attraverso questa nota stampa, vuole esprimere forte e chiaro il proprio sostegno morale al quotidiano e alla sua vicedirettrice, nella convinzione che minacce di questo genere non scalfiranno il prezioso lavoro portato avanti dal giornale e dai suoi professionisti, al contrario saranno sprone per rafforzare il proprio impegno a salvaguardia di un valore costituzionale e di un territorio intero, che ha nella stampa uno dei suoi baluardi fondamentali e necessari”. Così in una nota le segreterie della Lega Foggia e di Capitanata, compresi i livelli regionali, parlamentari ed europarlamentari.
Insieme per la Capitanata “esprime la propria solidarietà alla giornalista e vicedirettrice de l’Attacco Lucia Piemontese, oggetto di gravi intimidazioni. Siamo dalla parte di chi, nello svolgimento del proprio lavoro, è animato dall’amore per la Capitanata e non accetta che questa terra sia oltremodo oppressa dalla odiosa cappa della criminalità. Nessuno deve permettersi di intimidire gli operatori dell’informazione”.
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“La libertà di stampa è uno dei valori fondanti della nostra democrazia e ognuno di noi è chiamato a difenderla. Auspichiamo che Magistratura e forze dell’ordine facciano rapidamente luce sulle minacce vergognose subite da Lucia Piemontese, certi che continuerà a svolgere il suo prezioso lavoro come ha sempre dimostrato nella sua professione in questi anni al servizio dell’informazione.