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Chi non ha mai sentito: “Metti la cera, togli la cera”? È una, ormai celebre, frase che è entrata a far parte della storia del cinema ed appartiene al film ‘Per vincere domani – The Karate Kid’. Nella pellicola del 1984, il maestro di karate Nariyoshi Miyagi (interpretato dal compianto Pat Morita) addestra il suo allievo Daniel LaRusso (interpretato da Ralph Macchio). Myiagi suggerisce a Daniel di dare la cera a tutte le macchine che ha. Gli consiglia di metterla con la mano destra e di toglierla con la sinistra.
Il significato che vuole trasmettere al suo discepolo è che molte volte anche le cose apparentemente più inutili diventano un insegnamento importante.
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Cosa c’entra il film, la sua citazione e le strisce blu a Manfredonia? C’entrano quando nel rione Monticchio, come è successo due mattine fa nei paraggi dei "Portici", i residenti della popolosa via Gargano si svegliano e trovano che l’area di sosta sotto casa propria sta per diventare a pagamento: è stata ripartita in piazzole di parcheggio a pagamento. Sorpresa, senso di disdetta, ricerca con la mente di quali potranno essere le nuove aree di sosta gratuite per la propria macchina.
Succede, invece, che il giorno dopo le strisce blu sono diventate bianche. E i residenti di Monticchio si interrogano su cosa sia accaduto nel corso della notte. Si fanno largo teorie più o meno attendibili, a seconda del tono della voce di chi la rende pubblica nei bar o nei luoghi di ritrovo più frequentati.
Il mistero può essere risolto andando a guardare gli atti pubblici del Comune di Manfredonia, pubblicati sull’albo pretorio. Un’apposita ordinanza dispone il divieto di sosta e fermata, dal 5 all’8 settembre, su via Gargano dal civico 16 al civico 100 e su via della Croce dal civico 1/F al civico 103. Ciò significa che per via Gargano è interessato il lato dove ci sono i numeri pari. Gli spazi che erano stati approntati nella notte del 5 settembre scorso, invece, si trovano dove stanno i dispari. Gli addetti incaricati dalla Publiparking, dopo quelli che pare a tutti gli effetti un errore, hanno reso blu anche quegli spazi che non risultano destinati alla sosta a pagamento, almeno per ora.
Zone Transition
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In questo caso, a differenza di Karate Kid, non c’è una morale finale. Però c’è il sospiro di sollievo dei residenti per lo scampato pericolo.
